“E’ bello essere di nuovo campione del mondo ed io sono molto orgoglioso di esserci riuscito nove volte nella mia carriera. Voglio ringraziare tutto il mio team, Furusawa-san, Davide Brivio, Lin Jarvis, Jeremy … tutti! Questa stagione è stata molto dura e Lorenzo in particolare mi ha spinto ad esplorare nuovi limiti, ma penso che sia stato un bel duello da guardare per tutti. Oggi è stato incredibile, quando è caduta la pioggia ci siamo spaventati, perché tutto il lavoro che avevamo fatto era divenuto inutile e poi siamo partiti con un assetto fatto alla cieca. Ho fatto un errore alla prima curva e sono rimasto molto indietro, quindi penso di aver fatto una grande gara fino a conquistare il terzo posto! Stavo per provare a passare Dovizioso quando è caduto e poi per qualche giro, ho pensato di acchiappare anche Pedrosa, ma con gomme da bagnato su una pista che si stava asciugando era un po’ troppo, così ho deciso di non rischiare. E’ una sensazione fantastica aver conquisto questo titolo nuovamente con la Yamaha e devo ringraziare la Bridgestone, che ha fatto un ottimo lavoro con le gomme per tutto l’anno. La mia “scenetta” era perché in Italia si dice: gallina vecchia fa buon brodo, ma non può più fare le uova! Io sono come la gallina vecchia – 30 anni – ma ho fatto un altro uovo! E’ il nono!”