La seconda Tappa del 61° Tour de Corse inizia con il primo passaggio sulla Cagnano-Pino Canari, 35 chilometri tra l’Est e l’Ovest del “dito” settentrionale della Corsica. Strade tortuose, con molteplici curve, una dopo l’altra. Inizia lo show Citroen. Sébastien Loeb, rientrato in regime Rally2 dopo l’uscita di strada di venerdì, sale sul palcoscenico e interpreta al meglio alcune scene del suo leggendario repertorio. L’equipaggio Loeb-Elena vince la Speciale inaugurale del giorno, concede il bis nella successiva Désert del Agriates, corta ma micidiale, ed è sesto nel finale del primo giro sulla Novella. Quanto basta per scatenare la folla dei connazionali accorsi per vedere volare il Mito dal vivo. Il secondo tempo dello spettacolo inizia con un secondo posto, giusto per scaldare il pubblico e prepararlo all’acuto vincente della “Deserto”. L’esibizione termina con un terzo posto. La Citroen C3 #11 è protagonista.
Meno bene Kris Meeke. In Corsa con Paul Nagle, il Nord Irlandese morde il freno e difende il podio conquistato al termine della prima Tappa. Un terzo nella lunga e tecnica, poi un settimo dopo una “toccata” che sembrava una foratura. Nel secondo giro Meeke deve guardarsi dal ritorno di Tanak e così, dopo aver cambiato alcune regolazioni, spinge di più. Due volte quarto, sale al secondo posto assoluto, poi l’uscita di strada cinque chilometri dentro l’ultima Speciale del giorno. Pilota e Navigatore illesi, ma sfuma così un podio meritato e ormai alla portata, punti d’oro nella corsa al Titolo quando mancavano due Prove alla fine del Rally.
Resta ancora la domenica del Tour de Corse. In questo caso, forse, la Tappa più difficile. Prima del Power Stage, infatti, l’incredibile Vero-Sarrola-Carcopino, da 55 chilometri.