La difficile speciale di Agnières en Devoluy – Corps (29,82 km), la più lunga del week end, dai continui cambi di ritmo per le lastre di ghiaccio sul tracciato, programmata all’inizio di questa terza giornata di gara, ha obbligato gli equipaggi di Citroën Total World Rally Team, su consiglio dei loro apripista, a optare per quattro pneumatici Michelin chiodati e due slick super soft.
In queste condizioni è stato difficile valutare l’andamento di ognuno dei piloti all’arrivo, per l’assenza dei tempi intermedi vietati da qualche anno. Ma Sébastien Ogier e Julien Ingrassia hanno dimostrato di saper anche calcolare i tempi.
Il loro terzo tempo, a soli 2”8 dallo scratch, ha portato il loro vantaggio sull’immediato avversario da 2”0 a 5”6. Un capitale che i cinque volte vincitori in carica del rally hanno utilizzato per gestire la crono successiva, a meno di cinque chilometri da Forest-Saint-Julien, città natale di Sébastien, e poi sul secondo giro. E con successo, poiché il vantaggio a fine giornata è stato di a 4”3.
Esapekka Lappi e Janne Ferm, ripartiti stamattina, hanno accusato un problema al motore già nella prima crono della giornata, che li ha costretti definitivamente al ritiro. Pur iniziata con le migliori premesse, questa prova inaugurale della stagione non ha purtroppo permesso loro di dare dimostrazione piena di tutto il loro potenziale. Appuntamento quindi in Svezia, determinati a recuperare, forti di una posizione di partenza interessante.
L’ultima tappa, con soli 63,98 chilometri in programma domenica (in 4 PS), non sarà sicuramente una passeggiata, perché vedrà i concorrenti affrontare per due volte il celebre Col de Turini, a quasi 1600 metri di altezza, con tutte le insidie che nasconde in questo periodo dell’anno…