Fare un buon risultato nella prima giornata su terra è determinante. Altrimenti, con l’inversione della classifica per definire l’ordine di partenza degli altri due giorni di gara, ci si ritrova a dover liberare la strada dalla polvere per gli avversari che seguono. Con la pioggia imprevista di venerdì, evento piuttosto raro in questo periodo dell’anno sull’isola, per Citroën Total Abu Dhabi WRT le cose si sono immediatamente complicate: in questa situazione, non è mai un vantaggio partire tra gli ultimi del plotone delle WRC (8° posto per Craig Breen e 10° per Mads Ostberg) su strade dove il fango si accumula passaggio dopo passaggio.
Ma il team non si è dato per vinto, come dimostrano i due tempi siglati da Mads (PS 2 e 9) al culmine della bagarre, a testimonianza dei progressi fatti dal pilota nella gestione della sua C3 WRC. Però una serie di piccoli contrattempi per Mads (urto contro una roccia in PS4) e per Craig (dritto in PS 2, tre spegnimenti motore in PS 6, dritto in PS 7), abbinati a una scelta di pneumatici non proprio ottimale nei due passaggi della crono di Tergu – Osilo, ha impedito di andare oltre il quinto e il settimo posto di venerdì.
Tornato il bel tempo, il fondo si è asciugato. Costretti a fare da apripista sabato e domenica, hanno potuto solo cercare di mantenere le loro posizioni, giocando sul sicuro e imbarcando due ruote di scorta sabato pomeriggio, su PS famose per mettere gli pneumatici a dura prova.
Nonostante la posizione sfavorevole, Mads Østberg ha fatto di tutto per mettere sotto pressione il pilota che lo precedeva al quarto posto, prima di arrendersi all’evidenza e chiudere quinto, ottenendo comunque il suo miglior risultato con la C3 WRC, dopo due seste posizioni in Svezia e Portogallo. Nel frattempo Craig Breen ha fatto una prestazione di tutto rispetto, realizzando un sesto posto e portando a casa molte informazioni utili su una prova in cui accusava una certa inesperienza rispetto agli avversari.