Rispettivamente quarti e settimi in uno shakedown molto diverso dal rally vero e proprio, Sebastien Loeb – Daniel Elena e Craig Breen – Scott Martin hanno confermato di essere pronti per l’unica prova mista della stagione, così come Khalid Al Qassimi e Chris Patterson.
Poco rappresentativo delle difficoltà in programma per questo fine settimana, lo shakedown di oggi (2,00 km) del Rally di Spagna, che prevedeva una parte su terra e una su asfalto, è servito soprattutto per effettuare gli ultimi controlli sulle auto e dare agli equipaggi la possibilità di familiarizzare con la gara.
Per Sébastien Loeb e Daniel Elena è stato un crescendo che li ha portati al quarto posto, segno che non hanno perso smalto dall’ultima partecipazione in Corsica.
Siglando il tempo più veloce al primo giro (risultato sempre particolarmente significativo), Craig Breen e Scott Martin hanno confermato di avere ottime possibilità, nonostante la settima posizione finale.
Khalid Al Qassimi e Chris Patterson hanno completato quattro passaggi, con l’obiettivo di accumulare chilometri e ottenere informazioni utili alla gara.
Quest’anno il rally vede il ritorno della super speciale d’apertura (3,20 km) lungo le strade di Barcellona, prevista questa sera per la gioia dei tantissimi aficionados catalani che accorreranno in massa. Ma la sfida vera e propria inizierà domani, con la tappa più lunga del week-end (144,88 km in 6 PS) su terra, dove Craig Breen, Sébastien Loeb e Khalid Al Qassimi partiranno rispettivamente in 8ª, 11ª e 12ª posizione: in programma, in particolare, due passaggi della temibile PS di La Fatarella – Vilalba (38,85 km) con oltre sei chilometri di asfalto da affrontare con pneumatici da terra