Volkswagen Maggiolino: la nuova Beetle arriva in Italia
Volkswagen lancia la nuova Beetle e, per il mercato italiano, la ribattezza Maggiolino, una vettura rivolta a chi desidera guidare un’auto capace di suscitare forti emozioni, dinamica e comunque spaziosa sia per la quotidianità che per i lunghi viaggi.
Volkswagen Maggiolino: vocazione sportiva
Come dimostra un confronto con la New Beetle del 1998, tuttoè cambiato: “Adesso la Beetle è caratterizzata da una spiccata ed evidente vocazione sportiva. La linea del tetto della vettura non è soltanto più piatta, ma anche ben più larga, il cofano motore è più lungo, il parabrezza arretrato e più verticale. Tutto ciò definisce una nuova dinamica”, spiega Klaus Bischoff, responsabile del desing del Maggiolino, insieme a Walter de Silva. La linea del tetto è effettivamente più piatta con elementi che riprendono quelli del prototipo Ragster, presentato a Detroit nel 2005, ovvero una sorta di hot rod basata sulla New Beetle. È invece inedito lo spoiler posteriore, perfettamente integrato nel design.
Il Maggiolino è largo 1.808 mm (+ 84 mm), alto 1.486 mm (- 12 mm) e lungo 4.278 mm di lunghezza (+ 152 mm): proporzioni completamente nuove e più sportive.
Il nuovo Maggiolino prevede tre linee di allestimento: Beetle (versione di accesso), Design (linea intermedia) e Sport (versione top di gamma).
Interni del Maggiolino
L’abitacolo ritorna indietro nel tempo con una plancia (verniciata o con finitura “carbon look”) che si rifà al primo Maggiolino, pur senza avere un aspetto rétro. Come nella versione originale, anche la nuova versione presenta un cassetto portaoggetti con sportellino apribile verso l’alto, posto davanti al passeggero e “a filo” con la plancia. Il normale cassetto portaoggetti, integrato nella parte inferiore della plancia, si apre invece verso il basso. Altro elemento classico è rappresentato dagli strumenti supplementari, disponibili a richiesta e posti sopra il sistema audio e di navigazione: indicatore della temperatura dell’olio, cronometro e indicatore della pressione di sovralimentazione.
Rinnovata la posizione di guida, non più sprofondata nel sedile né lontanissima dal parabrezza: adesso si prova l’ebbrezza di una sensazione di guida più sportiva dove ogni distanza sembra tagliata su misura.
All’interno del Maggiolino c’è spazio per quattro adulti con un bagagliaio (posizionato al posto del motore rispetto il primo Maggiolino del 1938) capace di 905 litri di carico, che fanno della vettura un mezzo ideale anche per i viaggi più lunghi.
La nuova Beetle monta di serie il sistema audio RCD 310 con 8 altoparlanti. Il sistema più sofisticato tra gli impianti audio è l’RCD 510 con CD-Changer integrato, interfaccia per schede SD e touchscreen. L’impianto RNS 315 con touchscreen da 5″ (400 x 240 pixel), lettore CD, slot per schede SD e doppio sintonizzatore rappresenta una soluzione economicamente interessante per l’ingresso nel mondo dei sistemi di radio-navigazione. La versione di punta è il sistema RNS 510, caratterizzato da soluzioni di eccellenza quali un touchscreen da 6,5″, lettore DVD, sistema di comando vocale, slot per schede SD e un disco fisso da 30 GB. Negli Stati Uniti è inoltre disponibile una radio satellitare.
Trasparente, può essere sollevato o aperto. L’esatta definizione è quindi quella di tetto panoramico in vetro scorrevole. Ha una superficie vetrata superiore dell’80% rispetto a quello montato sul
modello precedente. Il vetro atermico assorbe il 99% delle radiazioni UV e il 92% del calore. Aprendosi verso l’esterno, il tetto panoramico non riduce l’altezza interna della Beetle. Quando il tetto è aperto, un deflettore di flusso evita che si formino turbolenze nell’abitacolo. Il tetto trasparente si apre e si chiude in modo intuitivo con un interruttore girevole: premendolo verso l’alto, anche il tetto si solleva verso l’alto (funzione di sollevamento). Se invece si desidera schermare il sole, con una maniglia si può estrarre una tendina a rullo e riparare l’abitacolo dai raggi solari, anche a tetto aperto.
Motori della VW Beetle
I motori di ultima generazione riducono quanto più possibile l’impatto sull’ambiente e sul portafoglio con una potenza erogata che va da 105 a 200 CV. Il motore per l’Europa più parco nei consumi, il TDI 1.6 da 105 CV, consuma 4,3 l/100 km mentre il più potente è capace di portare il Maggiolino a 225 km/h.
Il Maggiolino 1.2 TSI 105 CV mostra tutta la sua efficienza. Il 4 cilindri sovralimentato con turbocompressore segue la filosofia del downsizing della 1.4 TSI, della 1.8 TSI e della 2.0 TSI,
che hanno riscosso grande successo. Ciò significa massima potenza a fronte di consumi contenuti. La “piccola” TSI passa da 0 a 100 km/h in 10,9 secondi e raggiunge una velocità di 180 km/h. Nonostante queste performance, i valori di consumi ed emissioni sono estremamente ridotti, soprattutto se alla vettura è abbinato il pacchetto BlueMotion Technology: 5,5 l/100 km e 129 g/km CO2. Il Maggiolino 1-2 TSI è proposto di serie in abbinamento al cambio manuale a 6 marce. A richiesta con cambio DSG a 7 rapporti, con consumi sono ridotti e si attestano su un valore di 5,9 l/100 km.
Il Maggiolino 1.4 TSI 160 CV è un 4 cilindri sovralimentato tramite turbocompressore e compressore meccanico. Eroga una potenza di 160 CV ed una coppia di 240 Nm a 2.000 giri. Anche questo motore è parco nei consumi: 6,6 l/100 km (a fronte di emissioni di CO2 pari a 153 g/km). In abbinamento al cambio DSG a 7 rapporti, i consumi della TSI da 160 CV si riducono addirittura a 5,9 litri (emissioni di CO2 pari a 139 g/km).
2.0 TSI 200 CV
Per il Maggiolino, la Volkswagen utilizza in tutto il mondo la motorizzazione 2.0 TSI. Sportivo e allo stesso tempo efficiente, questo motore, reso famoso dalla Golf GTI, è particolarmente apprezzato. Il suo consumo nel ciclo combinato è di 7,4 l/100 mentre nella versione con cambio DSG a 6 rapporti i valori sono 7,7 l/100 km e 179 g/km CO2. La TSI più potente sviluppa
200 CV e una coppia massima di 280 Nm disponibile a partire da 1.800 giri. Il motore 2.0 TSI porta il Maggiolino a una velocità massima di 225 km/h (con cambio DSG, 223 km/h) e passa da 0 a 100 km/h in 7,5 secondi.
Il motore diesel 1.6 TDI 105 CV vanta una coppia massima di 240 Nm da 2.000 giri. Con un consumo di 4,3 l/100 km (a fronte di emissioni di CO2 pari a 112 g/km), questa versione Diesel, in abbinamento al pacchetto BlueMotion Technology, è la versione più parca nei consumi mai costruita. Ne risulta così una riduzione dei consumi del 20% persino rispetto alle precedenti versioni dotate di motori TDI, da sempre molto parchi. In autostrada, la nuova Beetle 1.6 TDI BlueMotion Technology raggiunge una velocità massima di 180 km/h. Anche il1.6 TDI viene offerto a richiesta con cambio a doppia frizione DSG a 7 rapporti il cui consumo nel ciclo combinato è di soli 4,7 l/100 km (a fronte di emissioni di CO2 pari a 124 g/km).
Anche il 2.0 TDI 140 CV è decisamente parco nei consumi. Questo Turbodiesel raggiunge una velocità massima di 198 km/h e consuma nel ciclo combinato 4,9 l/100 km di carburante. Abbinato al cambio DSG a 6 rapporti, nel ciclo combinato consuma 5,3 l/100 km. Il Maggiolino 2.0 TDI accelera da 0 a 100 km/h in 9,5 secondi indipendentemente dal cambio montato; la velocità massima è di 198 km/h (con cambio DSG, 195 km/h).
DNA Volkswagen
Non solo la Beetle è una vettura bella da vedere, ma è anche funzionale, che è un tratto distintivo del nuovo DNA stilistico Volkswagen. Le due porte hanno un’apertura larga per salire e scendere
dall’auto in modo agevole anche in spazi di parcheggio ristretti. I proiettori di forma circolare sono disponibili a richiesta con tecnologia bixeno.
Per la carrozzeria sono previsti ben dodici colorazioni per soddisfare ogni gusto. Oltre al Bianco e Nero. Oltre a questi due, sono disponibili anche le verniciature Saturn Yellow (giallo acceso), Rosso
Tornado (rosso sportivo) e Denim Blue (blu chiaro). Per quanto riguarda invece i colori metallizzati, la Volkswagen ha declinato il Maggiolino nelle tonalità Reef Blue (blu scuro), Umber Brown (marrone intenso), Grigio Platino (un elegante grigio scuro), Argento Riflesso (un praticissimo grigio chiaro) e Moon Rock Silver (un raffinato beige). Non vanno infine dimenticate le due verniciature effetto perla: Nero Perla (un nero brillante) e Oryx Weiss (un bianco luminoso come le perle).
Sicurezza del Maggiolino: protezione efficace
La vettura è dotata di serie del programma per il controllo elettronico della stabilizzazione ESP (compresi ABS, dispositivo di assistenza in frenata, EDS, ASR e stabilizzazione del rimorchio), e monta airbag frontali e laterali per la massima protezione dei passeggeri. Inoltre, la carrozzeria zincata, i cui componenti sono per lo più saldati a laser, regala alla vettura una stabilità tra le più significative del segmento. È compreso il sistema di assistenza nelle partenze in salita.
Sul display si possono vedere visualizzate le preziose indicazioni del dispositivo nel display dell’impianto radio-cd o del sistema di radionavigazione. Il display riproduce la vista dall’alto della Beetle e visualizza eventuali ostacoli davanti e dietro l’auto, rappresentandoli tramite simboli nella loro ubicazione esatta e un avviso acustico segnala l’avvicinarsi dell’ostacolo con crescente frequenza.
Maggiolino per la prima volta con il sistema Keyless Access
Per la prima volta la Beetle offre il sistema di chiusura e avviamento automatici Keyless Access, che non richiede la presenza di serrature delle porte e blocchetto di accensione. Toccando semplicemente una delle maniglie delle porte, il sistema riconosce il diritto di accesso grazie al trasmettitore che chi vuole entrare nell’auto deve portare con sé. Il sistema della Beetle, una volta riconosciuto il segnale, consente l’accesso nell’abitacolo e l’avviamento della vettura premendo il tasto start/stop che si trova a sinistra della leva del cambio. Anche per chiudere l’auto dall’esterno è sufficiente impugnare una delle due maniglie; in questo caso, però, è necessario toccare un’apposita superficie.
Volkswagen Maggiolino è presente al Motor Show 2011 di Bologna