Suzuki Swift Sport Concept
La nuova Suzuki Swift, lanciata poco più di un anno fa, fa da base per lo sviluppo della Suzuki Swift Sport e fa la sua passarella all’Australian International Motors Show 2012 (AIMS) presentata dall’ingegnere capo Naoyuki Takeuchi.
La Swift vanta un ottimo rapporto tra ingombri esterni ed abitabilità interna. Un telaio progettato con cura garantisce una risposta pronta e precisa. Tutte queste lodevoli caratteristiche sono riproposte ed enfatizzate nella Suzuki Swift Sport.
Look grintoso per la Swift Sport 2012
La nuova generazione della compatta sportiva, disponibile solamente nella versione a tre porte, è caratterizzata da un frontale aggressivo ed un look decisamente grintoso esaltata dai gruppi ottici ocn luci a LED e dall’ampia griglia anteriore a nido d’ape e da un assetto ribassato che ne dichiara la grande sportività.
Motore della nuova Suzuki Swift Sport
La compatta sportiva giapponese monta un motore da 1,6 litri (M16A) 4 cilindri da 136 CV a 6.900 giri/minuto, con coppia massima di 160 Nm a 4.400 giri/minuto. La casa giapponese parla anche di consumi ridotti nonostante il propulsore volto alla performance pura, studiato specificatamente per la Swift Sport, ma non sovralimentato: una scelta questa controcorrente rispetto alla concorrenza ma che secondo i vertici del progetto dovrebbe incrementare le performance del propulsore stesso.
Il quattrocilindri è accoppiato ad un cambio manuale a 6 rapporti, una combinazione che si rivela entusiasmante in quanto a piacere di guida e performance. Ottime sono inoltre la stabilità e la trazione in curva, grazie a montanti con molle integrate ed una nuova sospensione posteriore multilink.
Sicurezza sulla Suzuki Swift Sport
Per quanto riguarda la sicurezza invece, annoveriamo una scocca portante che si sviluppa su due piani raggiungendo un alto coefficiente di assorbimento degli urti, sette airbag (frontali, laterali e a tendina) e l’ESP (Electronic Stability Program).
Al momento i prezzi per il mercato italiano non sono stati ancora resi noti, un passo da affrontare nel momento della sua presentazione a Francoforte. Poco meno di un mese dunque e poi sapremo se quest’auto peperina è capace di far innomorare i clienti italiani.