Alfa Romeo Intensa: debutta il nuovo allestimento su tutta la gamma

Alfa Romeo lancia la nuova serie speciale Intensa. Disponibile su tutti i modelli della gamma – Tonale, Giulia, Stelvio e presto anche Junior – questa edizione limitata rappresenta la massima espressione dell’identità dello storico marchio italiano, con un forte richiamo alle sue radici storiche reinterpretate in chiave contemporanea.

L’operazione si inserisce in un momento particolare per il Biscione, che per il 2025 ha scelto di puntare sull’esclusività e sulla valorizzazione dei modelli esistenti piuttosto che sull’ampliamento della gamma.

Al centro di questa nuova proposta troviamo il tentativo, tanto ambizioso quanto affascinante, di trovare un equilibrio ideale tra la gloriosa tradizione del marchio e le esigenze della mobilità moderna.

Una sfida non banale, che il brand affronta attingendo al proprio patrimonio storico e culturale per trovare ispirazione e legittimità. Nei prossimi paragrafi vedremo come questa visione prenda forma nei dettagli e nelle scelte che caratterizzano la nuova serie speciale.

La serie Intensa: caratteristiche e filosofia

La nuova serie speciale Intensa si distingue immediatamente per un linguaggio estetico coerente e riconoscibile, che attraversa l’intera gamma del Biscione, creando un family feeling di alto livello. L’allestimento si posiziona al vertice dell’offerta, superando per ricchezza e raffinatezza anche la già prestigiosa versione Veloce, con un sovrapprezzo di 5000 euro che sottolinea l’esclusività dell’operazione.

L’elemento più caratterizzante di questa serie è l’utilizzo sapiente di dettagli in oro chiaro, che impreziosiscono sia gli esterni sia gli interni dei veicoli. Sui cerchi in lega dal design specifico – da 18” per Junior, 19” per Giulia e 20” per Tonale e Stelvio – le finiture dorate si sposano con lavorazioni diamantate e verniciature opache, creando un effetto di elegante contrasto. Lo stesso motivo cromatico ritorna nelle pinze freno, dove il nero opaco viene ravvivato dal logo Alfa Romeo in oro chiaro, un dettaglio che cattura l’attenzione senza risultare eccessivo.

All’interno, l’atmosfera si fa ancora più ricercata grazie all’uso estensivo di materiali pregiati come Alcantara e pelle di alta qualità. Le cuciture color cuoio diventano il filo conduttore dell’abitacolo, impreziosendo plancia, pannelli porta, sedili e volante.

Un dettaglio particolarmente interessante è il logo Alfa Romeo ricamato sui poggiatesta anteriori e la firma Intensa sul bracciolo centrale, che conferiscono all’insieme un tocco di esclusività artigianale. Il binomio cromatico nero-cuoio trova la sua massima espressione nel volante bicolore, dove inserti in color cuoio si integrano perfettamente con il rivestimento in Alcantara nero.

Il nome stesso Intensa non è casuale, ma racchiude la filosofia dell’intera operazione. Come si legge nel comunicato ufficiale: “L’intensità è un fil rouge che attraversa tutta la storia di Alfa Romeo, rendendola un marchio unico e amato in tutto il mondo”. L’intensità delle emozioni alla guida, l’intensità delle sfide sportive affrontate nei decenni, l’intensità della passione degli alfisti. Una parola che sintetizza perfettamente l’essenza di un marchio che, come scriveva Orazio Satta Puliga, “resiste alle definizioni” e si colloca in quella dimensione emozionale che va oltre la semplice razionalità.

Modello per modello: cosa offre Intensa

La declinazione Intensa assume sfumature diverse per ciascun modello della gamma, adattandosi alle specificità di ogni vettura pur mantenendo un linguaggio estetico coerente.

L’Alfa Romeo Tonale Intensa si presenta con un’identità fortemente caratterizzata dai cerchi in lega bicolore da 20” con finiture diamantate in oro chiaro e verniciatura opaca in Grigio Scuro Dark Miron.

Gli esterni si distinguono per le modanature e i codolini verniciati in nero lucido con inserti in Dark Miron opaco mentre le pinze freno nere con firma Alfa Romeo in oro chiaro completano il quadro. La palette cromatica prevede tre opzioni: il classico Rosso Alfa, l’elegante Verde Montreal e il sofisticato Nero Alfa.

All’interno, i nuovi sedili in Alcantara nera con impunture color cuoio e traforatura a contrasto grigio antracite creano un ambiente esclusivo, ulteriormente arricchito dalla plancia in Alcantara con cuciture coordinate.

La dotazione tecnica è completa, con sospensioni a controllo elettronico, guida assistita di Livello 2 e impianto audio Harman Kardon da 470W. I prezzi partono da 51.100 euro per la versione diesel 1.6 da 130 CV, passando per i 52.900 euro dell’ibrida 1.5 da 160 CV, fino ai 62.700 euro della Plug-in Hybrid Q4 da 280 CV.

L’Alfa Romeo Stelvio Intensa eleva ulteriormente il concetto di SUV sportivo con cerchi in lega opachi da 20” impreziositi da finiture in oro chiaro e pinze freno coordinate. Un dettaglio distintivo è il tricolore sugli specchietti laterali, che sottolinea l’italianità del marchio.

La gamma colori include Vulcano Black, Verde Montreal, Rosso Etna metallizzato e Rosso Alfa pastello. L’abitacolo si distingue per i sedili sportivi in pelle con supporto centrale color cuoio e cuciture coordinate, che si estendono anche alla plancia e ai pannelli porta. Il volante bicolore, con inserti color cuoio e rivestimento in Alcantara nera, conferisce un tocco di classe all’insieme.

Dal punto di vista tecnico, spiccano le sospensioni SDC (Synaptic Dynamic Control) per una dinamica di guida precisa. I prezzi vanno dai 67.100 euro della versione diesel 2.2 da 160 CV a trazione posteriore, passando per i 72.100 euro della diesel Q4 da 210 CV, fino ai 74.600 euro della 2.0 benzina da 280 CV.

L’Alfa Romeo Giulia Intensa mantiene l’impronta sportiva che ha fatto la fortuna di questo modello, arricchendola con cerchi in lega diamantati da 19” e pinze freno nere con dettagli in oro chiaro.

Anche qui troviamo il tricolore sulle calotte degli specchietti e la stessa palette colori dello Stelvio. Gli interni si distinguono per l’uso estensivo di pelle sulla plancia e sui pannelli delle portiere, oltre ai sedili in pelle con supporto centrale color cuoio.

L’esperienza tecnologica è garantita dal display TFT da 12.3 pollici e dal sistema multimediale con schermo da 8.8 pollici. Il prezzo parte da 62.000 euro per la diesel 2.2 da 160 CV, sale a 67.000 euro per la diesel Q4 da 210 CV e raggiunge i 69.500 euro per la 2.0 benzina da 280 CV.

Per quanto riguarda l’Alfa Romeo Junior Intensa, l’attesa è alta per questa versione che sarà ordinabile da aprile. Le anticipazioni parlano di cerchi in lega diamantati da 18” a due tonalità con dettagli in oro chiaro e kit carrozzeria in nero lucido con accenti dorati.

Le colorazioni previste sono Nero Tortona e Rosso Brera. All’interno, il logo Alfa Romeo ricamato sui poggiatesta e le cuciture color cuoio creano un ambiente ricercato, con sedili in Alcantara traforata in grigio antracite. L’allestimento includerà il Techno Pack e sarà disponibile con motorizzazioni ibride da 136 CV (trazione anteriore) e 145 CV (Q4), oltre alla versione elettrica da 156 CV.

La strategia commerciale dietro l’operazione

Il posizionamento della serie Intensa rivela una precisa strategia commerciale da parte di Alfa Romeo. Il sovrapprezzo di 5000 euro rispetto all’allestimento Veloce, già di per sé non economico, rappresenta una mossa audace in un mercato altamente competitivo.

Questa differenza di prezzo non si giustifica tanto con sostanziali migliorie tecniche o prestazionali, quanto con l’esclusività dell’allestimento e la ricchezza dei dettagli estetici. La domanda che sorge spontanea è se il cliente Alfa Romeo sia disposto a investire una cifra così importante per un pacchetto principalmente estetico. La risposta dipenderà dalla capacità del marchio di comunicare efficacemente il valore aggiunto di questa serie speciale.

La strategia adottata da Alfa Romeo non è isolata nel panorama delle case automobilistiche premium. Marchi come BMW con le serie M Sport, Mercedes con le versioni AMG Line e Audi con i pacchetti S Line hanno da tempo compreso il potenziale commerciale degli allestimenti esteticamente sportivi ma tecnicamente più accessibili rispetto alle versioni ad alte prestazioni.

Per rendere più accessibile la serie Intensa, la casa automobilistica di Arese ha messo a punto delle soluzioni finanziarie specifiche. Le offerte partono da 450 euro al mese per Tonale diesel e salgono a 600 euro mensili per Stelvio e Giulia nelle versioni diesel.

Questi finanziamenti prevedono anticipo contenuto (tra 4400 e 6500 euro), durata di 48 mesi e maxi rata finale, secondo lo schema ormai consolidato del valore futuro garantito. Il tasso di interesse varia dal 3,99% al 4,99%, con un TAEG compreso tra 4,64% e 5,82%.

Il dibattito tra gli appassionati

La presentazione della serie Intensa ha generato un vivace dibattito nella comunità degli alfisti e degli appassionati di auto. Da un lato troviamo chi apprezza l’eleganza e la ricercatezza dei dettagli, riconoscendo il valore di un’edizione che celebra l’identità del marchio. Dall’altro, non mancano voci critiche che parlano di operazione meramente commerciale, evidenziando come il brand sembri concentrarsi su varianti estetiche piuttosto che su sostanziali novità di prodotto.

Il nodo centrale del dibattito ruota attorno al rapporto qualità/prezzo. Il sovrapprezzo di 5000 euro rispetto all’allestimento Veloce viene percepito da molti come eccessivo per un pacchetto principalmente estetico.

Numerosi chiedono il ritorno di modelli iconici come la GTV o la Duetto, o quantomeno l’introduzione di una Sportwagon nella gamma attuale. C’è una diffusa nostalgia per un’Alfa Romeo più fedele alle proprie radici sportive, meno orientata ai SUV che oggi costituiscono tre quarti della sua offerta.

La limitata gamma attuale (solo quattro modelli) appare insufficiente agli occhi di molti appassionati, che vorrebbero vedere un’espansione verso segmenti storicamente presidiati dal marchio. Le anticipazioni sulla futura Giulia, che secondo alcune indiscrezioni potrebbe assumere forme da crossover, alimentano ulteriormente queste preoccupazioni.

E voi, cosa ne pensate della nuova serie speciale Intensa? L’operazione di Alfa Romeo riesce davvero a catturare l’essenza del marchio o si tratta solo di un’operazione commerciale per rivitalizzare una gamma che necessita di novità sostanziali? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti qui sotto.