Tutto è cominciato al Salone di Ginevra 2019: forte della volontà di ampliare la propria gamma SUV, in quell’occasione l’Alfa Romeo ha presentato il concept della Tonale, “ruote alte” che andrà ad affiancare a listino quella Stelvio ormai sul mercato dal 2016. Da allora le news sulla nuova creatura Made in Arese si sono succedute senza sosta, portando a una roadmap ben precisa in vista del suo debutto all’inizio del 2022.
La produzione dei primi esemplari definitivi sarà avviata nella seconda metà del 2021 presso lo stabilimento di Pomigliano, a cui seguirà la presentazione ufficiale entro il mese di settembre e l’apertura degli ordini per i clienti il mese successivo. Rispetto alla Stelvio, la nuova Tonale sarà la prima vettura del Biscione equipaggiata con powertrain elettrificate a tecnologia ibrida, sia mild-hybrid che plug-in.
Come appena accennato, la nuova Alfa Romeo Tonale potrà contare su una powertrain di ultima generazione che nella variante “alla spina” sarà composta da un 2.0 Litri turbo-benzina da 280 cavalli associato a un’unità elettrica supplementare da 60 CV, che insieme eleveranno l’asticella prestazionale fino a quota 340 cavalli. Il tutto gestito dalla trazione integrale eQ4, per un’autonomia massima in elettrico di 50 km e per delle emissioni di CO2 relativamente basse e nell’ordine dei 50 g/km.
Questa motorizzazione, ovviamente, non sarà l’unica disponibile in gamma: la Tonale, infatti, sarà proposta anche in una versione mild-hybrid ad alte prestazioni da 330 cavalli in allestimento Veloce, oltre che nei classici propulsori a benzina e a gasolio. A livello estetico, invece, si distinguerà per uno chassis compatto e per un design moderno e al passo con i tempi, comunque legato ai principali elementi della tradizione racing del brand milanese. Il Trilobo e lo Scudetto sul frontale, per esempio, fungeranno da divisorio per i gruppi ottici distinti in tre fari nella parte sinistra e altrettanti nella parte destra della mascherina, che rappresenteranno di fatto un richiamo al look delle ben conosciute SZ e Brera.
Per quanto riguarda gli interni, l’Alfa Romeo Tonale sarà costruita sul concetto di porre il pilota al centro dell’abitacolo: qui non mancheranno materiali di alta qualità (come la pelle e l’Alcantara), così come il digital cockpit da 12,3’’, l’infotainment con schermo touchscreen da 10,25’’ e il famoso selettore DNA delle modalità di guida posizionato nel tunnel centrale retro-illuminato.
Dopo la Stelvio, la nuova Alfa Romeo Tonale sarà il secondo SUV della Casa di Arese: un modello ancora più compatto ed esclusivo, che saprà reinterpretare i concetti di eleganza e sportività che da sempre contraddistinguono le vetture del Biscione in una chiave ancora più energica, armonica e dall’elevatissimo piacere di guida per il pilota. Il tutto condito da un design tagliente e moderno e da delle motorizzazioni che le permetteranno di entrare senza timori nel mondo dell’ibrido, sia a tecnologia mild-hybrid che “alla spina”.
Per chi ama le tradizioni saranno disponibili anche i “soliti” benzina e diesel, ma con tutta questa carne al fuoco… forse è il caso di aggiornarsi e far esprimere alla propria Tonale il suo massimo potenziale, no?