A distanza di sette mesi dal Salone di Shanghai, la gamma e-tron del marchio Audi si amplia oggi con un nuovo modello che andrà a posizionarsi un gradino sopra la Q4 “full electric” da noi provata nel nostro test su strada: si tratta della Q5 e-tron, presentata in esclusiva al Guangzhou Auto Show come modello unico per il mercato cinese e che condivide proprio con la sorella minore non solo il pianale modulare MEB, ma anche la fisionomia estetica e le motorizzazioni.
Poco a che vedere, quindi, con la Q5 tradizionale (che utilizza la piattaforma MQB) oppure con la prossima Q6 e-tron, che invece porterà al debutto una base di appoggio (chiamata PPE) di maggiori dimensioni e arriverà anche nel Vecchio Continente. L’Audi Q5 e-tron cinese, infatti, propone una carrozzeria dalla lunghezza di 4,88 metri con passo di 2.970 millimetri, nella quale potranno trovare posto fino a sette passeggeri su tre file totali di sedili.
Anche il look appare più in linea con quello già visto sulla “nostra” Q4 e-tron, dal momento che l’anteriore è caratterizzato sempre da una griglia Singleframe con gruppi ottici e prese d’aria molto pronunciati: la nuova Q5 elettrica offre proporzioni muscolose ma allo stesso tempo dinamiche, con dettagli pregiati in nero lucido a livello di paraurti, minigonne ed estrattore posteriore a cui si aggiunge (a richiesta) il tettuccio bicolore e l’evidente sbalzo in prossimità del lunotto, che ospita sotto di sè una firma luminosa a LED capace di coprire l’intera larghezza della vettura.
Entrando nell’abitacolo, la somiglianza con la Q4 e-tron è ricalcata dall’impostazione della plancia che integra rivestimenti di alta qualità, il digital cockpit da 10,25” con head-up display per il pilota e il sistema infotainment su schermo da 11,6” per la gestione della multimedialità di bordo, ora più godibile grazie a un maggior spazio per gli occupanti.
Lato motorizzazioni, la nuova Audi Q5 e-tron riservata alla Cina sarà disponibile in tre versioni distinte: la Q5 40 e-tron con singolo motore elettrico a trazione posteriore da 204 cavalli, la top di gamma Q5 50 e-tron in configurazione “dual-motor” con due propulsori (uno per assale) capaci di offrire la trazione su tutte e quattro le ruote motrici e un output prestazionale complessivo di 306 CV e la “entry-level” Q5 35 e-tron, di nuovo a singolo motore posteriore dalla potenza di soli 179 cavalli.
Per quanto riguarda le batterie, invece, la Casa dei Quattro Anelli ha confermato la presenza di un battery pack da 83,4 kWh condiviso con le prime due versioni e di uno meno capiente da 55 kWh per la terza, che quindi garantirà un’autonomia massima meno consistente. Il debutto sul mercato? Entro la fine dell’anno grazie all’impegno congiunto della joint-venture posta in essere dal Gruppo Volkswagen con SAIC Motor.