Il Ministro dei Trasporti ha annunciato la ripresa della didattica delle autoscuole a partire da mercoledì 20 maggio. Anche gli esami per il conseguimento della patente da parte della Motorizzazione riprenderanno a partire da quella data.
La notizia della riaperture delle autoscuole (e degli esami) a partire da mercoledì 20 maggio è la notizia più attesa da oltre 7.000 titolari di agenzie e quasi 30.000 collaboratori e dipendenti ma soprattutto gli oltre 300.000 candidati in attesa di sostenere gli esami. Un segno di ripresa che il segretario nazionale Autoscuole Unasca, Emilio Patella, commenta così: “Siamo soddisfatti, finalmente possiamo tornare al nostro lavoro e all’insegnamento. Un po’ meno soddisfatti dalle modalità di comunicazione. A tre giorni dalla ripresa ci viene comunicata una data dopo settimane di incertezza e cambiando completamente le modalità degli esami di guida. Infatti, è previsto che una parte dell’esame debba essere svolta dal candidato da solo a bordo del veicolo, senza istruttore ed esaminatore. Una novità assoluta che era meglio preparare con calma e non in periodi di emergenza“. Insomma, si riparte, ma con le dovute precauzioni. Gli esami di teoria, ad esempio, verranno svolti utilizzando tutti i dispositivi, con percorsi d’accesso alla motorizzazione differenziati tra entrata e uscita.
Per gli esami pratici delle patenti B, questo avverrà con il solo candidato a bordo dell’auto, cioè senza esaminatore e istruttore a bordo (che comunicheranno con l’alunno). Ma non è tutto: candidati dovranno rispettare il distanziamento sociale al momento dell’arrivo, a tutti quanti verrà misurata la febbre e dovranno indossare mascherina e guanti monouso oltre che occhiali protettivi. Dopo ogni prova d’esame (che non dovrà durare più di 25 minuti) tutte le auto dovranno essere sanificate.