La nuova Fiat 500 elettrica non ha ancora fatto il suo debutto ma i test drive e i collaudi dei prototipi proseguono numerosi e sempre più approfonditi. La prima auto elettrica Fiat non sarà solo un’evoluzione della 500e lanciata sul mercato americano: le differenze saranno notevoli e non solo a livello di design. Dalle immagini dei muletti sorpresi sulle strade della Germania centrale, notiamo che fiancata e finestrini appaiono molto simili a quelli della “normale” Fiat 500 attualmente in commercio.
Le prime differenze possono essere notate analizzando i fari anteriori: i gruppi ottici non si raccordano con il cofano e pertanto è ipotizzabile che la loro forma sia vicina a quella di serie. Il paraurti frontale è invece posticcio o comunque provvisorio, dato che nella versione di serie andranno a scomparire le prese d’aria superiori che invece vediamo nella gallery fotografica. Posteriormente invece non ci sono segni distintivi, se non la presa di ricarica posizionata dove di solito troviamo lo sportellino per il rifornimento di carburante. Il terminale di scarico è assente.
Interessante anche notare gli interni dei mulotipi, con la plancia che non pare differire troppo da quella dell’attuale 500. Ci saranno comunque novità che interesseranno principalemten il selettore del cambio e il volante. Il quadro strumenti non è quello definitivo, dato che sono visibili i numeri del contagiri di un modello a motore termico. Il listino prezzi al momento non è ancora noto e verrà reso disponibile solamente a ridosso della commercializzazione, che potrebbe avvenire già nel 2020.
Le dimensioni resteranno quelle attuali: circa 3,60 m di lunghezza, 1,60 m di larghezza e 1,50 m di altezza. Ancora mistero sul motore elettrico e sulle batterie. Non appena avremo aggiornamenti ufficiali o notizie attendibili provvederemo a comunicarvele.