Fiat 500 si aggiudica la 25 Ore Energy Saving Race davanti alla Peugeot 208, entrambe gommate Continental

La 7° Edizione della 25 Ore di Magione Energy Saving Race Circuit and Road disputatasi il 18 e 19 maggio in Umbria ha visto il trionfo della Fiat 500 1.3 Multijet ufficiale di Continental. Questo evento che coniuga tecnologia ed energia si basa su un percorso stradale in montagna che va ripetuto ben otto volte per un totale di quasi 450 chilometri, seguito da una lunga notte in pista durante la quale percorrere altri 640 chilometri. Al termine di queste prove viene eletta la vettura più ecocompatibile, con le partecipanti che variano da auto benzina e diesel ad altre bifuel, ibride ed elettriche.

Come detto, al termine delle 25 ore di gara a vincere è stata la Fiat 500, capace di percorrere mediamente 31,83 chilometri con un litro di carburante alla velocità media di quasi 55 km/h, rilevata sia sul probante percorso montano sia all’interno dell’autodromo Borzacchini. Merito sicuramente dell’equipaggio composto da Alberto Bergamaschi, uomo di comunicazione di Continental nonché esperto pilota già vincitore dell’edizione 2008 della 25 Ore, e dagli ingegneri e tecnici della Sperimentazione di Fiat Auto Giancarlo Coia, Nicola Montecchio, Alberto Galante, Filippo Fiora e Marco Leonardo. Ma un ruolo fondamentale ha avuto anche l’elasticità e la versatilità della motorizzazione Multijet 1.3 diesel della Fiat 500. Molto importanti ai fini del risultato anche le prestazioni degli pneumatici Continental montati sulla 500.

Il successo della casa di Hannover è stato completato dal secondo posto assoluto della Peugeot 208 Diesel dell’equipaggio dei colleghi giornalisti di Panoramauto/ACI Mondadori, anch’essa equipaggiata con i ContiEcoContact 5, che ad una velocità media di 54,49 km/h hanno percorso 29,85 chilometri con un litro di gasolio, con un valore di emissioni di CO2 di 93,00 Kg/litro. “Per noi è un successo che conferma le aspettative che abbiamo sempre riposto nel nostro ContiEcoContact 5”, afferma Alberto Bergamaschi, capoteam dell’equipaggio Continental. “Il fatto che all’alba, verso fine gara, sia venuto pure a piovere abbondantemente ci ha offerto la possibilità di dimostrare che un pneumatico a bassissima resistenza al rotolamento, se ben progettato, riesce a garantire eccellenti performances di tenuta di strada e di frenata anche sul terreno bagnato. E questo noi lo certifichiamo nell’etichetta che apponiamo su tutte le nostre coperture”.

TAGS:
TUTTO SU Fiat 500
Articoli più letti
RUOTE IN RETE