Fiat Qubo Trekking Long test Drive

Fiat Qubo Trekking, ottimo per la famiglia e il tempo libero
Una volta entrati nell’abitacolo di Fiat Qubo, la sensazione di spazio percepita strappa un sorriso: non ci si sente “chiusi in macchina”, ma a bordo di un mezzo speciale, dotato di caratteristiche uniche. Lo spazio sopra la testa ed all’altezza delle spalle fa arrossire diverse monovolume del segmento superiore. Stessa sensazione di soddisfazione  viene trasmessa dopo qualche km al volante del Qubo, ma di questo parleremo diffusamente più avanti. Abbiamo trascorso diverse settimane alla guida di questo piccolo grande MPV marchiato Fiat, ed ora siamo pronti a dirvi come va e quali sensazioni è in grado di trasmettere.

Gli interni di Fiat Qubo trekking
Lo spazio interno percepibile per i passeggeri di Fiat Qubo Trekking è paragonabile a quello di un posto uin prima classe in un volo di linea: grande spazio sopra la testa ed abbondanza di portaoggetti conquistano subito. Completamente rinnovati i colori della plancia, nera per tutti gli allestimenti, e delle plastiche interne. Sulle versioni Dynamic e Trekking la mostrina centrale del climatizzatore si impreziosisce passando da grigio metalluro a nero lucido. Il quadro strumenti ha una nuova veste grafica che rafforza il family feeling con il Doblò. Un nuovo tessuto caratterizzato da elettrosaldature è stato sviluppato per l’allestimento Dynamic in due varianti di colore, rosso e grigio, mentre per la versione Trekking protagonista della nostra prova (che ha di serie nuovi cerchi in lega da 15” a 10 razze) all’attuale grigio aggiunge un accattivante rosso. Novità nelle tinte della carrozzeria: il Qubo può essere acquistato anche nei colori rosso Pimpante, rosso Esuberante e amaranto Fascinoso.

Fiat Qubo Trekking, la gamma dei propulsori
L’omologazione Euro 5 caratterizza tutti i motori di Fiat Qubo. L’impianto di iniezione Multijet di seconda generazione e il filtro antiparticolato sono caratteristiche di tuttii i Fiat Qubo spinti da motori diesel. Start&Stop e cruise control fanno parte della dotazione di serie. Alla gamma si aggiunge il nuovo 1.3 Mjt da 95 CV che rispetto al 75 CV da cui deriva dispone di una turbina a geometria variabile che permette di ottimizzare prestazioni e consumi: questi ultimi, nonostante la maggiore potenza, sono gli stessi del 1.3 75 CV, con solo 113 g/km di CO2. Completano l’offerta dei motori il 1.4 8v 73 CV e il 1.4 8v 77 CV con la doppia alimentazione benzina/metano che riduce i suoi livelli di emissioni a 114 g/km di CO2.

Su strada con Fiat Qubo Trekking
Difficile tornare ad una compatta a due volumi o ad una piccola station wagon dopo aver provato a vivere qualche tempo in simbiosi con il nuovo Fiat Qubo. L’ultima creatura della casa italiana in tema di multispazio si è rivelato intuitivo e facile nella guida, forte del potente ed elastico motore MultiJet 2 da ben 95 cavalli. La risposta è pimpante fin dai bassi regimi, mentre l’assetto morbido è comunque in gradi di assorbire le asperità più pronunciate senza perdere in precisione, ad esempio nella guida autostradale. La disponibilità di spazio (variabile a piacere grazie ad un ingegnoso sistema di movimentazione dei sedili posteriori) per passeggeri e bagagli è davvero lodevole, al pari della luminosità interna. Buona l’ergonomia dei comandi, così come la posizione di guida. Le numerose regolazioni consentono anche a persone molto alte o robuste di macinare chilometri nel relax più totale, grazie anche al notevole volume interno del Cubo, preziosa eredità della parentela con Fiat Doblò. In conclusione, accompagnare i figli a scuola, stivare tutto il necessario per le vacanze o un weekend sportivo fuoriporta risulta un’esperienza gratificante con il nuovo Fiat Qubo, così come il tragitto per raggiungere la meta: silenziosità meccanica, rotondità di funzionamento e manovrabilità del cambio sono infatti appannaggio della compatta multispazio italiana.

Tanta tecnologia per Fiat Qubo Trekking

L’ultimo aggiornamento di Fiat Qubo ha portato in dote un deciso balzo in avanti sul versante tecnologico. Su tutti gli allestimenti può essere richiesto come optional il nuovo Blue&Me TomTom che oltre ai vantaggi offerti dalla piattaforma Blue&Me (anche questa recentemente rinnovata con compatibilità totale con tutti gli Ipod/Iphone di ultima generazione e con un incremento di memoria) permette a chi guida di disporre di un sistema di navigazione sicuro e facile da utilizzare grazie all’elevato livello di integrazione a bordo del veicolo, sia da un punto di vista elettrico/meccanico sia della connettività.

Quanto costa il Fiat Qubo?
Il Qubo model year 2011 – il cui prezzo è compreso tra i 13.200 euro della versione 1.4 Active e i 18.800 euro del 1.3 Mjt Trekking da noi provato – si conferma quindi un prodotto vincente che nasce da un concept semplice ma al tempo stesso rivoluzionario: superare il concetto di MPV per approdare all’idea di vettura “free space”, capace di soddisfare diverse esigenze di mobilità grazie a una personalità spiccata e a doti di funzionalità e versatilità uniche nella sua categoria. Un mezzo facile da guidare e pieno di risorse, ottimo per la famiglia ed il tempo libero.

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