Le auto sportive non sono solo basse e cattive: lo sa bene la divisione Ford Performance della Casa dell’Ovale Blu, che ha presentato in questi giorni la nuova Ford Puma ST 2020, versione “pepata” del già apprezzato crossover del marchio americano che aggiunge un’esperienza di guida dinamica e divertente pur mantenendo il comfort e la flessibilità dell’esemplare originale. Le sue caratteristiche distintive? Il motore 1.5 EcoBoost da 200 cavalli con differenziale a slittamento limitato e “driving modes” su un telaio tarato su misura, che offre il 40% in più di rigidità torsionale rispetto alla versione ST della Fiesta. Ma andiamo con ordine…
Iniziamo a raccontarvi la nuova Ford Puma ST 2020 partendo proprio dal suo motore, il pluripremiato 1.5 EcoBoost da 200 cavalli e 320 Nm che equipaggia anche la Fiesta ST: si tratta di un’unità a tre cilindri provvista di turbocompressori, tecnologie di iniezione ad alta pressione e doppia fasatura variabile delle valvole, che insieme al collettore di scarico integrato permettono di ottimizzare le prestazioni ai bassi regimi così come di ridurre i tempi di risposta dell’entrata in coppia.
Tradotto in altri termini, questi sistemi garantiscono un’accelerazione lineare e progressiva, oltre a una maggiore reattività quando il motore si trova sotto il regime ottimale di rotazione: quest’ultimo, inoltre, è in grado di sprigionare il suo reale sound sportivo grazie all’Active Exhaust Valve Technology, ma anche di limitare i consumi grazie alla tecnologia di disattivazione dei cilindri quando, a seconda delle condizioni del traffico, non è necessario richiamare tutta la potenza del propulsore.
Questo consente alla Ford Puma ST 2020 di raggiungere il valore di consumo di 6,0 Litri / 100 km, con 134 g/km di emissioni di CO2 sviluppate nel ciclo di utilizzo NEDC (6,9 Litri / 100 km e 155 g/km in quello WLTP) senza alcuna rinuncia sotto il lato prestazionale: grazie al cambio manuale a sei marce la Puma ST è in grado di raggiungere i 220 km/h di velocità massima e di staccare lo 0-100 in soli 6,7 secondi, ovviamente sfruttando la mappatura più aggressiva a disposizione del guidatore.
Uno dei punti di forza della Puma ST, infatti, è la sua versatilità: grazie alle quattro “Drive Modes”, vale a dire Normal, Eco, Sport e Track, questa vettura andrà a modificare il proprio carattere a seconda della situazione, adattando l’erogazione del motore, il livello del controllo di trazione, quello del controllo di stabilità, il sound dello scarico e la durezza dello sterzo elettrico. A richiesta, inoltre, è disponibile anche il Performance Pack, che integra il Launch Control per partenze perfette da fermi senza il rischio di far slittare le gomme.
Passando al telaio, la nuova Ford Puma ST 2020 si caratterizza per una piattaforma ancora più raffinata, che va ad alzare l’asticella delle prestazioni del veicolo nonostante il suo baricentro sostanzialmente più alto di quello delle sportive tradizionali. La rigidità torsionale delle sospensioni posteriori è stata aumentata fino a 2000 Nm, mentre sono state aggiunte barre anti-rollio da 24mm all’avantreno e da 28mm al retrotreno, per una stabilità generale in rettilineo e in curva davvero notevole, a cui aiutano anche gli ammortizzatori Hitachi a smorzamento progressivo e lo sterzo con rapporto 11,4:1.
Tra le altre novità, la Puma ST sarà il primo crossover in Europa ad offrire il differenziale meccanico a slittamento limitato LSD, che va a lavorare insieme al controllo dinamico di trazione (Torque Vectoring Control) per gestire al meglio la velocità di rotazione delle ruote all’interno delle curve. Il risultato, a cui hanno contribuito anche i pneumatici specifici Michelin Pilot Sport 4S, è quello di una tenuta di strada ottimale sia su superfici asciutte che sul bagnato, dove l’impianto frenante con dischi anteriori da 325mm e posteriori da 271mm con tarature specifiche gioca un ruolo fondamentale per mantenere la giusta stabilità direzionale del veicolo.
Da versione curata dalla divisione Ford Performance, la nuova Puma ST 2020 a primo impatto si presenta con un design aggressivo e sportivo, definito innanzitutto dallo splitter integrato nel paraurti anteriore voluto per aumentare la deportanza dell’avantreno di quasi l’80% per una maggiore stabilità e trazione. Anche lo spoiler posteriore sul tettuccio contribuisce a curare l’aerodinamica della vettura, caratterizzata al retrotreno da un diffusore inedito anch’esso integrato nel paraurti. Il raffreddamento del motore, invece, è assicurato dalle griglie superiore e inferiori a tema ST.
A livello estetico, la Puma ST offre finiture in Magnetite o machined metal per i cerchi in lega standard da 19’’, assieme a sei tonalità per gli esterni che includono i colori Agate Black, Desert Island Blue, Fantastic Red, Frozen White, Magnetic e bold, oltre all’esclusiva Mean Green. Non mancano inoltre le finiture in nero lucido per il tetto, i bordi della griglia anteriore, le calotte degli specchietti retrovisori e per lo spoiler posteriore.
Passando agli interni, l’abitacolo è caratterizzato dai sedili sportivi Recaro riscaldabili, imbottiti e rifiniti in materiale antiscivolo Miko Dinamica, ma anche da piastre paramotore Ford Performance, volante in pelle a fondo piatto e pomello del cambio ST. Per quanto riguarda la dotazione tecnologica, Puma ST non delude grazie alla presenza del pad di ricarica wireless, del parabrezza Quickclear e del sistema di comunicazione e intrattenimento SYNC 3, che permette di controllare le funzioni audio, di navigazione e di connessione con lo smartphone tramite i comandi vocali.
L’infotainment in questione è supportato da un touchscreen centrale da 8”, che integra la tecnologia FordPass Connect con rilevamento dei pericoli in tempo reale (Local Hazard Information), il Wi-Fi hotspot e alcune funzioni attivabili direttamente dall’app dedicata, come il Vehicle Locator e il Door Lock/Unlock per l’accesso remoto alla vettura. Completano il pacchetto i vari aiuti elettronici alla guida, tra i quali il Pre-Collision Assist con Active Braking, l’Active Park Assist, il Cross Traffic Alert (sempre con Active Braking) e l’Intelligent Speed Limiter.