La mitica Lancia Delta Integrale torna a far parlare di sè: stavolta è la Maturo Competition Cars ad averla resa protagonista, portandola sotto i riflettori attraverso un progetto di restomod che l’ha trasformata nella “Maturo Stradale” e che sarà prodotta in una serie limitatissima a soli dieci esemplari. L’obiettivo dell’azienda olandese per questo mezzo è quello di proporre le stesse prestazioni delle auto da Rally del Gruppo A su una vettura omologata per l’uso stradale, costruita secondo delle specifiche che mantengano inoltre tutti i comfort che sono propri dei giorni nostri.
Ogni esemplare della Maturo Stradale sarà costruito sul telaio originale della Lancia Delta Integrale 16V, opportunamente rinforzato con 250 punti aggiuntivi di saldatura (che aumentano la rigidità) e con un rollbar progettato su misura e posizionato nella zona del retrotreno. Su di esso è modellata una carrozzeria in fibra di carbonio che richiama in tutto e per tutto le forme del “Deltone” a cinque porte, la quale conferma ad oggi un peso a secco di soli 1.190 kg.
Il risparmio rispetto al modello di serie è all’incirca di 140 kg ed è dovuto anche al nuovo design dell’abitacolo con plancia ridisegnata in Alcantara, sedili anteriori sempre in carbonio e posteriori removibili. E il motore? Sotto il cofano è stato confermato l’inossidabile 2.0 Litri turbo-compresso, anch’esso però modificato con bielle e pistoni forgiati, nuovi iniettori, nuove turbine, airbox in carbonio, intercooler maggiorato ed elettronica di ultima generazione.
Con una potenza massima di 360 CV e una coppia di 500 Nm, la Maturo Stradale è spinta da un cambio a cinque rapporti rinforzato e da ben tre differenziali (anteriore e posteriore autobloccanti), oltre che provvista di un assetto specifico con ammortizzatori regolabili a regolazione idraulica dell’altezza da terra e di un impianto frenante con dischi da 330 mm all’anteriore e da 282 mm al posteriore.