Il marchio Nissan è presente stabilmente in Formula E dalla stagione 2018-2019 grazie al team francese e.dams, che nel prossimo Campionato (in partenza il 28-29 gennaio con la prima tappa in Arabia Saudita) farà scendere in pista una nuova coppia di piloti formata dal veterano Sebastien Buemi e dal nuovo acquisto Maximilian Gunther. La monoposto sarà la GEN2EVO “IM03”, la quale è servita come ispirazione per uno speciale prototipo sviluppato sulla base del SUV Ariya che potete osservare nelle foto presenti in gallery.
Nell’ambito del progetto Ambition 2030, che nei prossimi anni porterà sul mercato altre quattro vetture completamente elettriche, la Casa giapponese ha infatti voluto provare ad evolvere le forme del suo nuovo “ruote alte” con quelle di una monoposto da competizione ed il risultato ottenuto è un concept, chiamato Ariya Single Seater, che potrebbe rappresentare la massima espressione a tema “racing” dei canoni stilistici delle auto del futuro marchiate Nissan.
Esteticamente questo prototipo si presenta con una linea molto simile alle vetture di Formula E, rinvigorita tuttavia da vari dettagli che invece provengono dalla Ariya: all’anteriore, difatti, la firma luminosa a V si ispira alle forme della mascherina del SUV giapponese ed è inserita in un frontale che, allo stesso tempo, delinea una ricercatezza aerodinamica davvero sopraffina, completata da fiancate lisce e filanti e da un posteriore comprensivo di alettone e diffusore in fibra di carbonio.
L’abitacolo mette in mostra l’Halo, il sistema di sicurezza introdotto dalla FIA per le gare titolate, mentre per quanto riguarda le specifiche del motore possiamo ipotizzare (in mancanza di dati ufficiali) che il costruttore abbia voluto utilizzare la powertrain più spinta oggi disponibile sulla Ariya, vale a dire il sistema e-4orce da 394 cavalli e 600 Nm di coppia massima in abbinamento a un pacco batterie da 87 kWh.
Dal momento che siamo di fronte a un concept virtuale, ci è complicato sapere ora se la Nissan Ariya Single Seater troverà un’applicazione nel mondo reale: resta il fatto, tuttavia, che questo prototipo sia stato pensato per “mostrare il potenziale sportivo del propulsore dell’Ariya, in un pacchetto ispirato al motorsport che non solo cita il design e lo stile della vettura stradale che l’ha ispirato, ma che dimostra anche un nuovo ed efficiente linguaggio per le elettriche sportive: un vero banco di prova per la tecnologia del futuro”.