La BMW Serie 3 esiste dal lontano 1975 e con oltre 15 milioni di autovetture vendute entra di diritto in quella lista di modelli intramontabili.
I 15 milioni di veicoli venduti ovviamente sono suddivisi nelle varie categorie (station wagon, berlina, gran coupé, etc.) e questa sesta generazione, che prende il nome tecnico di G20, siamo certi che non deluderà le aspettative dei cultori della media bavarese.
In termini di design gli ingegneri BMW hanno storicamente puntato molto sul concetto di sportività e in questa nuova BMW Serie 3 l’enfasi stilistica si è concentrata molto sul frontale e sul laterale che presentano bombature e nervature molto marcate che donano alla vettura una linea affilata, tagliente e marcatamente sportiva.
L’aria di rinnovamento coinvolge anche il gruppo ottico che oggi può essere acquistato con tecnologia a laser (in optional a 2.040 euro) e che promette una visione ottimale della strada fino a 530 metri di distanza. Le luci diurne esagonali e gli elementi di colore blu a forma di “L” incattiviscono lo sguardo senza eccessi.
Nella vista laterale il lunotto posteriore, molto inclinato, e il parabrezza arretrato conferiscono alla nuova Serie 3 un aspetto quasi da coupé. La linea sportiva si nota maggiormente nell’allestimento M-Sport in cui griglie aggressive e minigonne laterali sapranno esaltare qualsiasi appassionato di auto.
Nella parte posteriore troviamo un gruppo ottico tutto nuovo con un disegno a boomerang dall’effetto tridimensionale, doppio terminale di scarico (non finto), paraurti maggiorato e un accenno di spoiler nella parte alta del bagagliaio.
Il piacere di guida rimane, anzi è aumentato grazie a un prodotto nuovo, fresco e tecnologico che pone il guidatore al centro dell’attenzione.
In primis l’apertura avviene oggi con tecnologia NFC. Addio chiave fisica, benvenuto smartphone o smart card NFC. Basta avvicinarsi alla vettura per aprirla, a dire dei tecnici tedeschi, in tutta sicurezza.
Alla guida troviamo una Serie 3 dimagrita e ancora più atletica. La dieta a base di materiali leggeri come magnesio e alluminio permette di segnare un -55KG sulla bilancia e un nuovo sistema di sospensioni, adattive per la versione con Pacchetto M, la rende confortevole nei lunghi viaggi e pronta a segnare il tempo in pista nelle versioni più pepate.
Gli interni sono nuovi, freschi e svecchiano molto un contesto da molti giudicato vero punto debole del marchio. Lo schermo centrale da 10,25 pollici può essere comandato tramite il sistema di controllo posto al centro del tunnel oppure per le operazioni più comuni, come alzare o abbassare il volume, cambiare stazione radio, si possono usare i gesti. Ruotate il dito a mezz’aria per alzare il volume oppure scorrete la mano a sinistra e destra per cambiare stazione radio.
Anche BMW, come altri costruttori, abbandona l’analogico per fare spazio ad un cruscotto digitale che nel caso di questa nuova Serie 3 è di ben 12,3 pollici.
Con questa nuova Serie 3 Fa il suo debutto il sistema BMW Intelligent Personal Assistant, un personaggio digitale intelligente che risponde al richiamo “Hey BMW” che grazie all’integrazione dell’assistente con Microsoft Office 365 e Skype for Business consente di partecipare a call di lavoro o leggere e-mail, trasformando così la BMW in un ufficio mobile il tutto sviluppato sul nuovo sistema operativo BMW Operating System 7.0.
Nuova Serie 3, sensazioni di guida
La casa tedesca ha sempre fatto del piacere di guida il suo cavallo di battaglia e il risultato in questa nuova BMW Serie 3 è ben oltre le nostre aspettative iniziali. La versione provata con maggiore attenzione è la 320d, presumibilmente quella che susciterà maggiore interesse nella clientela italiana.
L’erogazione della potenza in modalità comfort è lineare e mai scorbutica e all’interno, grazie al nuovo parabrezza acustico che abbatte i rumori provenienti dal vano motore, si viaggia in silenzio.
La cavalleria non manca e inserita la modalità sport si riesce ad apprezzare la vera natura con un’erogazione sempre pronta che ci permette di sfruttare al massimo tutte le doti sportive. Oltre al motore più reattivo partecipano anche il cambio, che riduce i tempi di cambiata, e lo sterzo adattivo che diventa più diretto e rigido.
Come da tradizione la gamma motori risulta essere ampia e ben equilibrata. Le motorizzazioni diesel (tutte rispettano gli standard Euro 6d-TEMP) partono con la versione 318d, capace di 150 CV di potenza e 320 Nm di coppia. A seguire quella che sarà a nostro avviso la versione più gettonata per il nostro mercato (timori per i diesel a parte), ovvero la 320d da 190 CV e 400 Nm di coppia, disponibile anche con trazione integrale XDrive.
Per i più esigenti BMW propone anche la potente 330d, mossa da un brillante motore 6 cilindri in linea, 3 litri, capace di ben 265 CV e 580 Nm. Il cambio manuale è disponibile di serie per la 318d e per la 320d, mentre opzionalmente troviamo lo Steptronic ad 8 rapporti. Sul fronte motorizzazioni a benzina, sono invece disponibili la BMW 320i (184 cv e 300 nm) e la 330i (258 cv e 400 nm), in questo caso sono ad oggi tutte disponibili solo con cambio automatico.
Il pacchetto ADAS fa sempre più parte delle nostre vite da guidatori e BMW, come di consueto, ci offre sistemi tra quelli più avanzati al Mondo. Si parte con il Driving Assistant Professional, che offre un sistema di assistenza integrato e che si basa su una fotocamera trifocale, sviluppata in collaborazione con Mobileye, che lavora insieme al radar anteriore. Questo pacchetto completo agisce in una ampia gamma di situazioni, monitorando quanto accade intorno all’auto e agendo per elevare la sicurezza attiva. Oltre a tutti i componenti del Driving Assistant, troviamo poi l’Active Cruise Control con Funzione Stop & Go, ma è incluso anche il sistema Steering and Lane Control Assistant, che leggendo i segnali stradali e tenendo in considerazione la presenza di veicoli sulla strada, agisce attivamente, supportando il conducente nella guida.
Non mancano nemmeno il Lane Keeping Assistant ed il sistema Collision and Pedestrian Warning, con funzione City Braking, che avvisa il conducente quando viene rilevato, ad esempio, un ciclista. Infine il classico Active Cruise Control con funzione Stop & Go va anche oltre nel supportare il conducente: non solo mantiene la velocità di crociera scelta, ma anche la distanza di sicurezza dal veicolo di fronte.
La nuova BMW Serie 3 è in vendita a partire da 38.700 euro, per la versione 318d da 150 cv, mentre ce ne vogliono da 40.550 per la 320d, motorizzazione che potrebbe essere la best seller nel nostro mercato. Per i più sportivi invece in estate arriverà la M340i, che potrà contare su ben 378 cavalli, grazie al suo sei cilindri, tre litri, biturbo. Per i più green, sempre in estate, arriverà anche la versione 330e, la ibrida plug-in con potenza massima combinata di 252 CV.
Qualcuno direbbe che “la regina è tornata“, perchè se negli anni la gamma si è allargata, la Serie 3 resta per BMW il modello più importante in termini di vendite, ma anche di immagine. Dopo averla provata possiamo confermare che alza l’asticella da molti punti di vista e torna ad essere un riferimento assoluto per le sue concorrenti dirette.