In fatto di super-sportive il listino Chevrolet, nel tempo, si è uniformato praticamente su un unico modello: la Corvette, simbolo di prestazioni “Made in USA” che non hanno certamente nulla da invidiare alle hypercar prodotte in Europa oppure in Giappone. L’ultima evoluzione di questa “belva” in versione stradale è la C8 Stingray, che presto sarà affiancata anche da una versione più prestazionale svelata recentemente in diretta mondiale.
Il suo nome? Corvette Z06, sempre a motore centrale e sempre V8 ma dalla cilindrata di 5.5 Litri con sigla LT6: si tratta di un propulsore di nuova concezione votato all’utilizzo in pista e derivato dalla C8.R da competizione, quindi costruito con cilindri e pistoni in alluminio forgiato, bielle in titanio e limitatore posto a quota 8.600 giri al minuto. Anche il condotto di aspirazione e il sistema di scarico a quattro terminali sono inediti, mentre il cambio è quello automatico a doppia frizione e otto velocità con rapporto finale più corto per una maggiore aggressività quando si spinge sul serio tra i cordoli.
Le prestazioni? La scheda tecnica della nuova Chevrolet Corvette Z06 parla di 670 cavalli e 623 Nm di coppia massima, che promettono di staccare lo 0-60 miglia orarie in soli 2,6 secondi utilizzando, in aggiunta, il pacchetto aerodinamico opzionale Z07. Sì, perchè la nuova opera d’arte americana può essere configurata in due versioni, una più aggressiva dell’altra: la “standard” offre passaruota allargati di 9,4 cm capaci di ospitare pneumatici nelle misure 275/30 e 345/25 su cerchi differenziati 20 e 21”, bodykit con splitter anteriore, grandi prese d’aria e alettone posteriore (in grado di generare 165 kg di carico a 300 km/h), impianto frenante Brembo con dischi 370-380 mm e sospensioni Magnetic Ride Control di quarta generazione.
L’allestimento più spinto con pacchetto Z07 Performance, invece, aggiunge ancora più downforce al veicolo per arrivare a 345 kg di portanza attraverso l’installazione di bargeboards all’anteriore, alettone in fibra di carbonio (da 1,22 g di accelerazione laterale) e diffusore posteriore specifico, oltre a dischi freno carboceramici ancora più grandi da 398 mm, taratura dedicata per le sospensioni e pneumatici Michelin Cup 2R ZP.
Ma non è tutto: la nuova Chevrolet Corvette Z06 può vantare anche un listino accessori davvero ricco in tutti i suoi aspetti, che comprende dodici colori per la carrozzeria, sette tinte per gli interni (con due pacchetti specifici in fibra di carbonio) e sette diversi motivi per i cerchi (anche quelli in carbonio che assicurano un risparmio di peso pari a 18,6 kg). Non mancano ovviamente gli aiuti alla guida, tra cui il Launch Control, l’Active Handling, il differenziale elettronico a slittamento limitato e il Performance Traction Management, così come gli ADAS, come l’assistenza al parcheggio, la retrocamera, il monitoraggio dell’angolo cieco, l’allarme per il traffico trasversale e l’head-up display.
Per quanto riguarda prezzi e disponibilità, il marchio Chevrolet non ha ancora ufficializzato nulla ma siamo sicuri che la nuova Corvette Z06 avrà un costo sicuramente superiore a quello della più “stradale” C8 Stingray. La sua produzione inizierà a partire dall’estate 2022, dopodichè potrà essere ordinata anche in Europa facendo riferimento ai concessionari ufficiali che trattano l’importazione diretta dagli Stati Uniti.