Dopo cinque generazioni su base endotermica, è giunto il momento anche per la Opel Astra di virare verso il mondo dell’elettrificazione: come vi avevamo anticipato quest’inverno, verso la fine del 2021 la Casa tedesca ha in programma di lanciare una nuova versione della sua berlina di segmento C, basata sulla famosa piattaforma EMP2 di derivazione Peugeot 308 e, di conseguenza, pronta a ospitare anche una specifica versione con powertrain a tecnologia ibrida plug-in – da inserire al fianco delle tradizionali motorizzazioni benzina e diesel.
Una vettura completamente rinnovata quindi, che in questi giorni è stata anticipata da alcune immagini teaser che mettono in evidenza alcune delle sue caratteristiche più importanti: come potete osservare anche voi sfogliando la gallery a corredo di questo articolo, la nuova Opel Astra adotterà all’anteriore il Vizor già visto quest’anno sulla Mokka assieme ai gruppi ottici super-sottili IntelliLux LED, mentre al posteriore la filosofia stilistica “Bold and pure” del brand tedesco si potrà ritrovare nel nome “Astra” al centro della superficie tesa e pulita del portellone.
Per quanto riguarda l’abitacolo, la nuova Opel Astra metterà in bella mostra l’ultima versione del Pure Panel, vale a dire il quadro strumenti digitale su superfici vetrate provvisto di due schermi “widescreen” orizzontali rivolti verso il guidatore e capaci di mostrare le informazioni davvero fondamentali alla circolazione su strada. Il secondo display, in questo caso, è riservato all’infotainment e potrà contare anche su tasti fisici come quelli del climatizzatore, mentre la qualità dei materiali sarà tale da privilegiare la massima ergonomia possibile sia per il volante che per i sedili anteriori.
Costruita nello stabilimento di Rüsselsheim in Germania, la nuova Opel Astra sarà la prima serie dal suo esordio sul mercato nel 1991 ad adottare una piattaforma pensata per accogliere delle motorizzazioni ibride “alla spina”, molto simili a quelle attualmente disponibili per la 308: la prima a trazione anteriore da circa 225 cavalli, la seconda sulle quattro ruote motrici vicina ai 300 CV e, probabilmente, marchiata con sigla OPC. Queste, ovviamente, sono solo supposizioni, che però vanno a rendere più completa la certezza di una carrozzeria disponibile sia in versione berlina che in quella Sports Tourer di tipo station-wagon. Per tutti gli altri dettagli, invece, dovremo attendere conferme da parte di Opel: stay tuned!