Nuovo Volkswagen Amarok: prova su strada, allestimenti, motori e prezzi

Trapianto di cuore, quasi come per Berlusconi, per il “lupo” della Volkswagen. Ora il pick-up Amarok (con questa denominazione il popolo esquimese degli Inuit identificano appunto il lupo) è disponibile con un motore Tdi V6 3 litri che va a sostituire il 4 cilindri in linea da 180 cavalli.

Il modello, con questa novità motoristica – lungo metri 5,25 e largo 2,23 – ha ottenuto una importante rivalutazione. Questo particolare veicolo infatti, che grazie anche alla sua trazione integrale offre la possibilità di superare qualsiasi ostacolo, ma che poi il cliente normale lo utilizzerà, se va bene, per recarsi al supermercato per fare la spesa o per raggiungere la casa in montagna, ha ottenuto una sensibile iniezione di potenza, ma nello stesso tempo si è trasformato in un mezzo parco nei consumi, contenendo le emissioni nocive e aumentando il comfort di marcia.

Volkswagen però, con questa operazione che arriva a 6 anni e mezzo dopo il debutto di Amarok, venduto in 455 mila esemplari specie in Europa e nell’Emisfero Australe, è convinta di riuscire ad allargare l’interesse del target di clienti che fino ad ora si rivolgono al segmento dei Suv.
Interessante anche il prezzo di listino del nuovo Amarok, che parte da quasi 36 mila euro per la versione intermedia Comfortline a trazione integrale 4 Motion e motore V6 Tdi da 204 cavalli.

La particolarità di questo pick-up Volkswagen è data dalla possibilità di trasportare comodamente fino a cinque persone, due sui sedili anteriori e tre su quelli posteriori, come su una qualsiasi berlina di prestigio, e contemporaneamente dare l’opportunità al guidatore di avere a disposizione un grande spazio posteriore.

Dimensioni nuovo Volkswagen Amarok

Il pianale di carico presenta una lunghezza pari a metri 1,55 e una larghezza di metri 1,62. Tali dimensioni consentono di caricare un euro-pallet trasversalmente; il vano di carico offre una superficie di 2,52 metri quadri e in ogni angolo è presente un occhiello di ancoraggio che consente di assicurare il carico trasportato. Grazie anche all’altezza delle sponde, Amarok è in grado di trasportare carichi ingombranti fino ad un peso massimo di 1.040 kg, mentre il carico rimorchiabile ammesso arriva fino a 3 tonnellate e mezzo.

Allestimenti e motori del Nuovo Amarok

Ma torniamo al cuore del “lupo”, sottoposto a dei test rigidissimi, grazie ai quali i tecnici del costruttore tedesco hanno assicurato una durata di oltre 300 mila km. Il motore 3 litri Tdi, conforme alla normativa emissione Euro 6, è disponibile in tre diverse potenze: da 163, 204 e 224 cavalli.

A seconda della potenza del propulsore, sono offerti tre sistemi di guida: la classica trazione posteriore e la trazione integrale 4 Motion, disponibile sia con trazione posteriore e asse anteriore attivabile in combinazione con il cambio manuale, sia con un sistema di trazione integrale permanente e un differenziale Torsen con cambio automatico a 8 rapporti.

Tre le versioni offerte dal nuovo Volkswagen Amarok: quella base è ora sostituita dalla Trendline, affiancata dalla Comfortline e dalla Highline, mentre la versione top di gamma è rappresentata dal modello di lancio Aventura con dotazioni specifiche.

Alla guida il nuovo Amarok non presenta particolari difficoltà, a parte l’ingombro, specie nelle stradine anguste. Su strade e autostrade il “lupo” tedesco è docile come una berlina potente. Nella versione più performante, il pick-up eroga una coppia massima di 550 Nm a fronte di una potenza di 224 cavalli e può raggiungere, ma solo sulle autostrade tedesche, dove abbiamo effettuato il test per i lettori di Infomotori, una velocità massima di 193 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 7,9 secondi.

Prova su strada del nuovo Volkswagen Amarok

Massima la maneggevolezza e il comfort di questo mezzo, con il motore silenzioso e l’abitacolo privo di fruscii aerodinamici.
Non ci siamo fatti mancare niente nella prova di Amarok. E così in una cava dismessa, nei pressi dell’aeroporto di Monaco, ci siamo sbizzarriti superando, ben s’intende in tutta sicurezza, pendenze impossibili e discese da brividi.
Il veicolo ha così dimostrato che ci sa fare a meraviglia, anche su terreni difficili, anche se, lo ripetiamo, siamo convinti che i clienti di Amarok preferiscono parcheggiare il loro mezzo davanti alla “Scala” di Milano che non usarlo nelle lande deserte o magari ghiacciate, terreno ideale per la caccia del lupo esquimese.