Continua senza soste il processo di elettrificazione di Peugeot che sui modelli 508 hybrid e 508 SW hybrid è arrivata a superare il test di omologazione in base al nuovo protocollo WLTP con risultati di grande rilievo sotto l’aspetto dei consumi: 29 g di C02/km (1,3L/100km) e un’autonomia di 54 km in modalità 100% elettrica per la fastback, 30 g e 52 km di autonomia elettrica per la station.
La motorizzazione plug-in hybrid di cui sono dotate le Peugeot 508 garantisce una potenza complessiva di 225 CV con emissioni di C02 al vertice del segmento e permette alla casa del Leone di rafforzare la sua offensiva elettrica con veicoli efficienti dal punto di vista dinamico. Questa squadra vincente è composta da un motore a benzina PureTech turbo da 180 CV a un motore elettrico da 110 CV per una potenza massima complessiva, appunto, di 225 CV che, grazie anche alla trazione anteriore è in grado di offrire sensazioni di guida molto appaganti, pur riuscendo a ottimizzare i costi di utilizzo e le emissioni di C02. La batteria ha una capacità di 11,8 kWh e garantisce un’autonomia in modalità 100% elettrica di 54 chilometri WLTP sulla berlina e di 52 chilometri sulla versione SW.
La ricarica si effettua in meno di un’ora e trequarti con collegamento alla Wallbox. Scegliere una 508, però, non significa rinunciare a allo spazio: i volumi del bagagliaio, infatti, sono identici a quelli delle versioni termiche (487 litri per 508 e 530 litri per 508 SW). Peugot 508 hybrid e 508 SW hybrid è offerta in tre diversi livelli di allestimento: Allure, GT Line e GT.