Con qualche mese di ritardo sulla tabella di marcia, il marchio Toyota ha finalmente tolto i veli alla seconda generazione della sua auto ad idrogeno più famosa: la Mirai 2021 ora si presenta al pubblico con un design estetico rinnovato, una tecnologia di bordo molto più avanzata e una powertrain ad alimentazione “pulita” più performante ed efficiente, capace di garantire secondo la scheda tecnica un’autonomia massima di ben 650 km. La disponibilità? In Italia arriva entro la fine del mese, con un prezzo di listino che attacca da 66.000 Euro per il primo dei tre allestimenti in gamma.
Per quanto riguarda l’estetica, la nuova Mirai 2021 deriva dall’omonimo concept visto per la prima nel 2019 al Salone di Tokyo, dal quale però si discosta per delle linee da coupé ancora più eleganti e raffinate. Imponenti le dimensioni, che si basano su una piattaforma dall’acronimo GA-L grande 4,975 metri in lunghezza, 1,885 metri in larghezza e 1,470 metri in altezza, con un passo di 2,92 metri e un bagagliaio dalla capacità di 321 Litri con tutti i sedili in posizione. La struttura scelta (e sviluppata) da Toyota introduce ora le sospensioni multi-link sia all’avantreno che al retrotreno, mentre il sistema di alimentazione a celle a combustibile è stato posizionato sotto il pianale al fine di rendere l’abitacolo comodo e spazioso per tutti gli occupanti.
Passando agli interni, la nuova Toyota Mirai 2021 punta tutto sulla tecnologia di bordo con un quadro strumenti completamente digitale affiancato da un infotainment con schermo touchscreen da 12,3” provvisto di sistema audio JBL a 14 speaker e di pacchetto ADAS Toyota Safety Sense già dall’allestimento di base Pure. E’ ciò che si nasconde sotto il cofano, tuttavia, che rappresenta il piatto forte di questa vettura: la powertrain di tipo “Fuel Cell” ora può contare su un numero minore di celle (330 invece di 370 della passata generazione) che però esprimono una densità di potenza specifica superiore e pari a 5,4 kW/L. In questo modo le performance sono aumentate fino a 174 CV, sufficienti per raggiungere la velocità massima di 175 km/h e per staccare lo 0-100 in nove secondi netti.
Il pacco batterie, invece, trova posto dietro i sedili posteriori, ha una tensione nominale di 310,8V e una capacità di 4Ah. Cosa significano questi dati? Che a conti fatti l’autonomia dichiarata dalla scheda tecnica con un “pieno” di energia si assesta sui 650 km, il tutto con consumi estremamente ridotti nell’ordine dei 0,79 kg di idrogeno ogni 100 km per l’allestimento Pure e dei 0,80-0,89 kg/100 km per quelli più completi Essence ed Essence+. Parlando proprio di equipaggiamenti, la nuova Toyota Mirai sarà disponibile al pubblico con quello di attacco, il Pure, da 66.000 Euro, che propone i cerchi in lega da 19”, i fari BI-LED con abbaglianti automatici, l’infotainment con navigatore, il climatizzatore bi-zona, i sedili riscaldati, il sistema di purificazione dell’aria e il pacchetto Toyota Safety Sense.
Salendo un gradino troviamo l’Essence (da 69.000 Euro), che aggiunge i gruppi ottici a doppia lente con abbaglianti automatici adattivi, gli indicatori di direzione multi-LED, i vetri privacy, il Parking Support Alert, il Panoramic View Monitor con quattro telecamere a funzionamento di 360°, il monitoraggio degli angoli ciechi, il volante riscaldabile e l’Ambient Lighting a otto tonalità. L’allestimento più completo, l’Essence+ da 76.000 Euro, invece completa la gamma con i cerchi in lega da 20”, il tettuccio panoramico, l’head-up display, lo specchietto interno elettrocromatico con telecamera, il climatizzatore a tre zone e i sedili anteriori e posteriori riscaldabili, ventilati, regolabili elettricamente con supporto lombare e funzione Memory.