La nuova BMW iX3 è una vettura completa, ben realizzata e piacevole nella guida. Grazie al baricentro basso dato dal pacco batterie da 80 kW/h e ai 286 CV erogati dal propulsore non rinuncia al ‘piacere di guidare’ tipico del marchio, ma il prezzo a partire da 69.900€ non è per tutti
BMW è da sempre uno dei brand più attenti all’innovazione. Era il 2013 quando il colosso di Monaco presentò al mondo la BMW X3. Elettrica vera, con un design futurista -dalle porte a libretto allo stile degli interni – ed un approccio cittadino alla guida a zero emissioni. Svelta, comoda e agile, ha patito (come le concorrenti dell’epoca) infrastrutture poco sviluppate sul territorio.
L’anno successivo poi, è arrivata BMW I8. Meno estrema sul versante ecologico (ai due motori elettrici se ne aggiungeva uno termico) ma decisamente notevole dal punto di vista estetico e prestazionale. Un’auto venuta dal futuro, niente di meno.
Oggi la Casa dell’Elica fa un altro passo in avanti: stavolta l’auto è come la conosciamo, tanto nell’estetica quanto nelle sensazioni di guida, ma è completamente elettrica. BMW iX3 va infatti ad affiancarsi alle altre versioni (benzina, Diesel con mild-hybrid a 48V e Plug-In Hybrid) mantenendo la stessa ossatura delle sorelle a motore endotermico per offrire ai clienti una scelta sempre più completa. Abbiamo provato la nuova BMW iX3 2021 nella sua versione Impressive, la top di gamma da 73.000€.
Ad un primo colpo d’occhio sembra la stessa, imponente BMW X3 che ha conquistato il segmento d’appartenenza quando i SUV non erano ancora così predominanti. Ad un’analisi più attenta però emergono le prime differenze, a cominciare dall’iconico doppio rene frontale che è stato coperto per una convenienza aerodinamica e continuando con gli alloggiamenti dei fendinebbia sostituiti con delle prese d’aria, in quanto a svolgere la loro funzione pensano i gruppi ottici a matrice di LED. Cambia anche il logo del marchio contornato d’azzurro, come azzurri sono alcuni accenti sulla parte inferiore della griglia, sulle minigonne e al posteriore dove normalmente troviamo gli scarichi. Questi accenti di colore appena citati però possono essere -come nel caso dell’esemplare in prova – rimossi su richiesta del cliente. Per il resto l’auto è come la conosciamo, specialmente al posteriore dove i fanali si confermano un marchio di fabbrica BMW. Restano invariate le dimensioni (lunghezza di 4,73 metri, larghezza di 1,89, altezza di 1,67 e passo di 2,86) ed il vano di carico, che offre 510 litri ben sfruttabili (a differenza della Plug-In dove si perde qualcosa) che possono diventare 1.560 abbattendo i sedili attraverso delle leve apposite.
Agli interni la proverbiale classe tedesca non lascia nulla al caso. In questa versione Impressive assemblaggi, rivestimenti e particolari sono sempre impeccabili. Anche nella zona bassa delle portiere, dove troviamo plastica rigida, troviamo una grande sensazione di robustezza. La plancia – con la parte alta completamente foderata in pelle – è nel tradizionale stile BMW: infotainment (da 12,3 pollici con il nuovo software 7.0), comandi della radio (con i tasti dall’1 al 7 per memorizzare i canali) ed comparto del clima sono tutti leggermente rivolti verso il guidatore. Il tunnel centrale poi è ordinato in modo da permettere di raggiungere subito tutti i comandi, e troviamo un vano per la ricarica a induzione dello smartphone. Il guidatore, oltre alla strumentazione completamente digitale da 12,2 pollici, ha a disposizione un generoso head-up display grazie al quale vengono proiettate velocità, indicazioni del navigatore ed altre segnalazioni, oltre ai comandi al volante per gestire la guida autonoma di secondo livello ed il multimedia. L’auto, con quasi tre metri di passo, è comoda anche per chi siede dietro, dove c’è una pulsantiera dedicata per il climatizzatore ed un comodo bracciolo con porta vivande e porta oggetti.
Il motore, o meglio l’intero modulo elettrico della vettura, giunge con BMW iX3 alla sua quinta generazione. Propulsore, componenti elettroniche e cambio (che un vero cambio non è) sono tutti racchiusi in un unico blocco posizionato sull’asse posteriore dell’auto, che presenta un bilanciamento dei pesi ottimale per la guida a trazione posteriore: 43% all’anteriore e 57% al posteriore. In questa configurazione l’auto eroga 286 CV di potenza ed una coppia massima di 400 Nm da subito, traducibili in uno scatto da zero a 60 Km/h in 3,7 secondi ed uno zero a cento in 6,8 secondi. Il motore elettrico viene alimentato da un pacco batterie da 80 kW/h (74 kW/h netti) posto sul pianale con un sistema modulare che vedremo anche su altre vetture e che – con una colonnina fast charge da 150 kW – può essere ricaricato per 100 Km in soli 10 minuti. In situazioni normali invece, attraverso una colonnina da 7,4 kW, servono poco più di 12 ore. Il tutto, come da prassi per le auto elettriche, può essere controllato e gestito dalla nuova applicazione per smartphone battezzata My BMW.
La chiave, su questa BMW iX3, possiamo anche lasciarla a casa, a patto di avere un’iPhone (o un Apple Watch) a portata di mano. La Digital Key, che si associa come una carta di credito sull’applicazione Wallet di Apple, non solo permette di sbloccare la vettura e partire, ma anche di personalizzare l’esperienza di guida: velocità massima, cavalli erogati e persino volume della radio sono configurabili a piacere, in modo da limitare l’utilizzo di chi è meno pratico. Peccato solo che, al momento, la funzione non è disponibile per i dispositivi Android.
Una volta premuto sullo start, dipinto di azzurro come un dettaglio sulla leva del cambio automatico, sentiamo il primo dei molti suoni firmati dal compositore Hans Zimmer (Il Gladiatore, Pirati dei Caraibi, il Re Leone e tanti altri…) appositamente sviluppato per le elettriche del marchio. Mettiamo il cambio in Drive e partiamo, mentre compaiono le telecamere per la zona posteriore e per la visuale a 360°.
L’auto come era lecito aspettarsi è silenziosissima, anche per merito degli assemblaggi di qualità, e la posizione di guida – regolabile elettricamente nelle più svariate maniere – si dimostra da subito molto comoda. Non c’è il tipico suono di un motore endotermico, ma per il resto l’auto si comporta esattamente come una vettura tradizionale. Ed è questa, in buona sostanza, la sfida che BMW è riuscita a vincere.
I quasi 300 Kg in più dati dal pacco batterie portano il peso complessivo a 2.260 Kg, ma abbassano il baricentro dell’auto rendendola più piantata a terra e piacevole da guidare. La risposta un po’ secca delle sospensioni sulle buche è in parte dovuta dai cerchi da 20” (ma ci sono anche da 19”) sviluppati appositamente per la vettura e in grado di garantire, secondo i tecnici dell’Elica, 10 Km di percorrenza extra.
A proposito di percorrenza: BMW dichiara 458 Km di autonomia nel ciclo di omologazione WLTP e durante la nostra prova – tra modalità Sport, Eco Plus e Normale – abbiamo calcolato un chilometraggio reale superiore ai 350 Km che, con una guida più attenta e parsimoniosa, può sicuramente crescere, specialmente sfruttando al meglio il recupero dell’energia. Recupero che può essere massimizzato attraverso la posizione B del cambio (che attiva il One Pedal Feeling, la guida ad un solo pedale) o automaticamente, grazie al recupero energia dinamico: la vettura sfrutta sensori e telecamere per calcolare lo spazio da chi ci precede, dosando il freno motore in autonomia per ottimizzare il recupero nelle fasi di frenata.
Nella guida sportiva invece, l’auto mette in mostra la lunga tradizione del marchio: lo sterzo offre subito tanta confidenza, l’assetto è più che buono e la trazione posteriore è una primizia per il segmento. Non immaginate, però, di staccare i controlli e di entrare in curva di traverso: la BMW iX3, nonostante i 400 Nm di coppia presenti su tutto l’arco di erogazione, resta incollata all’asfalto grazie ad una gestione elettronica impeccabile, limitandosi soltanto a qualche piccola sbavatura quando andiamo ad esagerare di proposito. Il target a cui si rivolge, d’altronde, è lontano anni luce da chi acquista un’auto per far fumare le gomme.
La BMW iX3 può essere configurata in due allestimenti, entrambi molto completi: Inspiring ed Impressive, con prezzi che partono da 69.900 € ed arrivano ai 73.000 € della versione in prova. Motore e pacco batterie, invece, rimangono invariati. Per conoscere tutti i dettagli sugli allestimenti e la ricca dotazione di serie vi rimandiamo al nostro listino aggiornato Eurotax.
La nuova BMW iX3 non fa rimpiangere una vettura tradizionale, ma accompagna nel mondo dell’elettrico con classe e ricercatezza. Il “piacere di guidare” non è stato intaccato, anche se su questa iX3 si paga qualcosina in termini di comfort sullo sconnesso. La tecnologia è tanta e l’effetto wow, anche grazie al BMW Iconic Sound Design, è garantito, e nel complesso questo SUV a zero emissioni non si pone limiti: perfetto per la città, ma anche per i viaggi. L’unico rammarico, come di consueto per le elettriche di fascia premium, è che la cifra per portarla a casa è importante.