Nel momento in cui si pensa ad una vettura capace di coniugare comodità e grande piacere di guida in qualsiasi condizione non si può fare a meno di pensare alla BMW Serie 3 Touring che da lontano hanno 1987 domina la scena. L’abbiamo provata per voi nei dintorni della città di Bologna.
Arriva dunque alla sesta generazione questa nuova BMW Serie 3 Touring e rispetto al passato il costruttore tedesco ha compiuto un importante salto in avanti per rendere la vettura molto più contemporanea e moderna non solo per quanto riguarda la tecnologia presente a bordo ma anche per quanto riguarda la percezione di contemporaneità. BMW Serie 3 Touring alza di molto l’asticella relativa alla qualità generale e ci si aspetta quindi un altro grande successo pari a quello precedente con il contatore delle vendite che ha superato le 500.000 unità solo in Europa.
Dal punto di vista estetico la nuova Bmw Serie 3 Touring si caratterizza per dimensioni più generose rispetto al passato: la carrozzeria cresce infatti di 76 mm in lunghezza, 16 mm in larghezza ed 8 mm in altezza. Il frontale segue ovviamente gli stilemi introdotti nel corso degli anni precedenti tuttavia l’aspetto generale appare oggi notevolmente più atletico anche negli allestimenti meno sportivi.
Il gruppo ottico è oggi a LED ma può essere ordinato anche con tecnologia a laser per illuminare la strada sino a 500 m di distanza. Il tetto della vettura è caratterizzato da due barre cromate a contrasto con la carrozzeria e nel posteriore il doppio scarico da 90 mm, di serie su tutti gli allestimenti, conferisce una buona dose di sportività.
Il grande piacere di guida di questa nuova BMW Serie 3 è dato da una ottima distribuzione dei pesi oggi perfettamente bilanciati tra la parte anteriore e la parte posteriore. La struttura della vettura è inoltre stata alleggerita e resa più rigida grazie all’impiego di materiali che hanno reso il telaio più robusto del 25% rispetto alla versione precedente.
Sono stati fatti anche importanti passi in avanti nel comparto degli ammortizzatori che oggi integrano una tecnologia a doppia camera per prevenire urti eccessivamente marcati verso il fine corsa. Questa tecnologia lavora infatti in due fasi: una prima fase interviene nel momento in cui si devono assorbire le asperità più contenute e una seconda fase interviene solo ed esclusivamente quando l’ammortizzatore si avvicina molto verso la fine della sua comprensione. L’effetto si percepisce ovviamente solo sulle buche più importanti ma ben sappiamo che diverse nostre città diverse nostre strade sono lungi dall’essere perfette.
Tra gli elementi particolari che caratterizzano questa nuova Bmw Serie 3 Touring c’è ora la possibilità di aggiornare il software della vettura da remoto tramite un collegamento 4G integrato. Se per esempio la casa madre rileva la necessità di dover effettuare alcune modifiche ai programmi che regolano le centraline invia alla vettura una notifica e questa propone al conducente di fare l’upgrade.
Questa funzionalità è altresì interessate in quanto la casa madre può anche di inviare delle nuove funzionalità per estendere le caratteristiche della vettura. Un esempio è il sistema di riconoscimento vocale “Hey BMW” (Intelligent Personal Assistant) che per esempio può essere migliorato o implementato da remoto.
Il sistema di assistenza è pensato per servire il conducente senza che questo debba staccare le mani dal volante e può interagire con le principali attività di bordo quali ad esempio l’impianto di condizionamento, il comparto multimedia, la navigazione oppure la telefonia. Questo nuovo assistente personale rappresenta una novità per il marchio e la nuova BMW Serie 3 è la prima vettura a proporlo.
In termini di sicurezza abbiamo a che fare con una vettura che implementa correttamente degli ADAS di Livello 2 ovvero a livello teorico (e tecnologico) la nuova BMW Serie3 Touring consente di lasciare all’auto il controllo di acceleratore e sterzo solo in situazioni particolari demandando comunque al conducente una vigile supervisione dell’ambiente circostante.
Un esempio tipico è il contesto della coda dove infatti la nuova BMW Serie 3 Touring è tecnologicamente in grado di guidare autonomamente fino alla velocità massima di 60 km/h. Per essere sicuri che il conducente stia effettivamente monitorando la strada si impiega una piccola telecamera posta in corrispondenza del quadro strumenti che è capace di comprendere se lo sguardo del conducente è rivolto verso la strada oppure altrove.
L’unico limite ad una totale applicazione di questa tecnologia è rappresentato dal codice della strada che non consente in nessun contesto di lasciare il volante incustodito ed infatti non appena si guida senza mani intervengono una serie di avvisi al conducente che diventano via via più importanti sino a fermare l’auto.
Nuova BMW Serie 3 Touring può ospitare oggi un nuovo sistema di sorveglianza del traffico che si chiama “Drive Recorder” e che è rappresentato da quattro telecamere poste all’esterno della vettura che registrano costantemente il flusso del traffico. Questa tecnologia è per esempio utile nel momento in cui avviene un sinistro, magari per dimostrare la propria innocenza.
Gli interni hanno subito un importante lavoro di ammodernamento e sono oggi più contemporanei rispetto alla precedente generazione che risultava essere eccessivamente classica per le fasce più giovani. Questa nuova BMW Serie 3 Touring implementa oggi un nuovo quadro strumenti da 12,3 pollici interamente digitale che sostituisce la strumentazione analogica e che si affianca all’importante sistema di infotainment da 10,25 pollici.
Come se queste due strumentazioni non bastassero tutta la vettura si interfaccia anche con l’enorme sistema Head-up display perfettamente visibile anche nelle condizioni di maggiore illuminazione e che proietta le principali informazioni utili alla guida quali ad esempio il sistema di navigazione, il limite di velocità letto attraverso il sistema di riconoscimento dei cartelli stradali e chiaramente la velocità del veicolo. Non poteva mancare tra le dotazioni disponibili anche la ricarica induttiva per caricare il proprio smartphone senza fastidiosi cavi.
Il pezzo forte degli interni è però rappresentata dal baule al quale si può accedere tramite il portellone oppure tramite il solo lunotto e che ha una capienza di 500 litri (5 litri in più rispetto alla generazione precedente) e che può arrivare a 1510 litri nel momento in cui si ribalta il divano posteriore che può essere ribaltato 40:20:40.
Oltre all’immancabile possibilità di usufruire dell’apertura elettrica del portellone posteriore c’è da menzionare una piccola chicca rappresentata da alcune barre in acciaio e gomma che attraversano per il lungo il vano di carico e che hanno la funzione di tenere fermi i bagagli durante i viaggi. Superata la velocità di 5 km/h queste si sollevano al fine di migliorare l’attrito con gli oggetti. In occasione della nostra prova su strada abbiamo potuto constatare che questa semplice tecnologia funziona molto bene anche lungo i colli bolognesi.
La gamma dei motori della nuova Bmw Serie 3 Touring è molto ampia e riesce a soddisfare le esigenze di qualsiasi tipologia dei clienti. Si parla infatti di benzina, diesel ma anche di ibrido – visto che dal 2020 arriverà la versione 330e da 292 CV con la sorprendente autonomia in modalità elettrica di ben 63 km. Non può mancare la tecnologia xDrive per tutti coloro i quali sono alla ricerca della trazione integrale.
Il lancio della nuova BMW Serie 3 Touring è previsto proprio in questi giorni e il prezzo d’ingresso della versione più piccola 318d da 150 CV è di 41.600 euro.