Fermo amministrativo auto: cos’è e come rimuoverlo nel 2024

La fermo amministrativo auto è un provvedimento precauzionale adottato dagli enti pubblici per riscuotere debiti insoluti, che impedisce l’uso dell’automobile. In questo articolo vedremo nel dettaglio cos’è il fermo amministrativo, come verificarlo, quali sono le conseguenze legali e come procedere per rimuoverlo nel 2024.

Cos’è e come funziona il fermo amministrativo auto

L’Agenzia delle Entrate Riscossione (precedentemente nota come Equitalia) o altri enti creditori come Comuni e Regioni possono imporre il fermo amministrativo auto per recuperare tributi o sanzioni non pagate.

Questa misura cautelare blocca l’utilizzo dei veicoli a motore intestati al debitore, impedendone la vendita, la radiazione o la demolizione fino al saldo del debito.

Il fermo scatta generalmente quando il debito supera gli 800 euro, ma può essere applicato anche per importi inferiori.

L’entità del debito determina il numero di veicoli coinvolti:

  • Un solo veicolo per debiti tra 800 e 2000 euro
  • Fino a 10 veicoli per debiti tra 2000 e 10.000 euro
  • L’intero parco veicoli per debiti superiori a 10.000 euro

Fermo amministrativo auto

Notifica preavviso di fermo amministrativo veicolo

L’Agenzia delle Entrate Riscossione invia al debitore un preavviso di fermo amministrativo, informandolo che il veicolo sarà soggetto a fermo in caso di mancato pagamento. La legge prevede che questa notifica avvenga almeno 30 giorni prima dell’iscrizione del fermo nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA). Durante questo periodo, il debitore può estinguere il debito o proporre un piano di rateizzazione per evitare il fermo.

Il mancato ricevimento del preavviso rende il provvedimento contestabile per illegittimità. In tal caso, il debitore può richiederne la cancellazione all’ente emittente o, se negata, ricorrere al giudice competente.

La notifica del fermo amministrativo può essere effettuata via raccomandata A/R, PEC o consegna diretta da un messo comunale. La sua correttezza è fondamentale: in assenza di notifica, il debitore ha il diritto di opporsi e chiedere l’annullamento del provvedimento.

Fermo amministrativo auto

Come verificare se il proprio veicolo è in fermo

Verificare la presenza di un fermo amministrativo su un veicolo è possibile attraverso diversi canali. Le opzioni principali includono:

  • Visura PRA online:
    • Utilizzare il portale ACI o l’app ACI Space
    • Autenticazione richiesta: SPID o CIE
    • Costo: circa 6 euro
  • Servizio My Car dell’ACI:
    • Accessibile tramite app ACI Space
    • Fornisce informazioni dettagliate sullo stato giuridico del veicolo
    • Richiede autenticazione con identità digitale
  • Uffici fisici:
    • Recarsi presso gli uffici del Pubblico Registro Automobilistico (PRA)
    • Rivolgersi a delegazioni ACI o agenzie di pratiche auto
    • Potrebbe comportare costi aggiuntivi per il servizio

Ogni metodo offre la possibilità di verificare l’eventuale iscrizione di un fermo amministrativo, consentendo al proprietario di scegliere l’opzione più comoda in base alle proprie esigenze.

Fermo amministrativo auto

Limiti e obblighi di un blocco amministrativo auto

Durante il periodo in cui il fermo amministrativo su auto è in vigore, ci sono limitazioni severe e obblighi specifici:

  • Circolazione vietata: un veicolo sottoposto a fermo amministrativo non può essere utilizzato su strade pubbliche.
  • Limitazioni sulla disposizione del veicolo: durante il periodo in cui il fermo è attivo, il proprietario si trova nell’impossibilità di effettuare operazioni quali la vendita, la rottamazione o l’esportazione del veicolo verso paesi esteri. Queste restrizioni permangono fino alla rimozione del fermo. Anche se tecnicamente l’auto può essere venduta, l’acquirente sarà vincolato dagli stessi limiti finché il debito non verrà estinto.
  • Obbligo di custodire l’auto: l’auto deve essere parcheggiata in un luogo privato (garage o cortile), non essendo possibile lasciarla in strada o in un luogo pubblico.
  • Obbligo di pagamento del bollo auto: il proprietario deve versare l’imposta anche in caso di fermo del veicolo. Questa tassa, infatti, è legata alla proprietà del veicolo, indipendentemente dal suo utilizzo.

Fermo amministrativo auto

Vendita di un’auto con fermo amministrativo

Vendere un’auto con fermo amministrativo è tecnicamente possibile, ma comporta significative limitazioni legali e pratiche che devono essere considerate con attenzione. Sebbene la legge non proibisca la vendita del veicolo, il fermo rimane legato all’auto, trasferendo quindi i suoi effetti al nuovo proprietario.

Chi compra un’auto con fermo amministrativo deve essere consapevole che non potrà né circolare con il veicolo né rottamarlo o esportarlo fino a quando il debito non sarà estinto. Pertanto, l’acquirente dovrà affrontare le stesse limitazioni del venditore, inclusa l’impossibilità di utilizzare il mezzo.

È fondamentale che il venditore informi l’acquirente dell’esistenza del fermo poiché la vendita di un fermo macchina senza trasparenza può portare a richieste di risarcimento o all’annullamento della vendita da parte dell’acquirente. In alcuni casi, l’acquirente potrebbe accettare il veicolo a un prezzo scontato, assumendo la responsabilità di risolvere il debito e sbloccare il fermo.

La vendita del fermo amministrativo veicolo richiede una procedura simile a quella di un veicolo libero da vincoli, ma con l’obbligo di chiarire la situazione legale. È consentito registrare il passaggio di proprietà al PRA, tuttavia il fermo amministrativo resterà in vigore finché il debito non sarà completamente estinto.

Fermo amministrativo auto

Sanzioni per la violazione del fermo macchina

Guidare un’auto con fermo amministrativo è severamente vietato dalla legge e comporta sanzioni molto pesanti. Il Codice della Strada prevede che la circolazione con un veicolo sottoposto a fermo amministrativo sia punita con una sanzione pecuniaria compresa tra 1984 e 7937 euro.

In aggiunta alla multa, sono previste pene supplementari come il sequestro del mezzo e, in determinate circostanze, anche il ritiro della licenza di guida per un lasso di tempo compreso tra 1 e 3 mesi.

Fermo amministrativo auto

Come rimuovere un fermo amministrativo

Per rimuovere un fermo amministrativo su un’auto, è necessario principalmente estinguere il debito che ha portato a tale provvedimento. Il processo si articola in due fasi principali:

  • Estinzione del debito:
    • Pagamento integrale: La soluzione più rapida è saldare l’intero importo dovuto all’ente creditore.
    • Rateizzazione: È possibile concordare un piano di pagamento. In questo caso, il fermo viene sospeso dopo il versamento della prima rata, ma la cancellazione definitiva avviene solo a saldo completo.
  • Cancellazione del fermo:
    • Procedura automatica: Dal 1° gennaio 2021, la rimozione è gratuita e automatica. L’ente riscossore invia il provvedimento di revoca al PRA (Pubblico Registro Automobilistico).
    • Verifica: Per confermare l’avvenuta cancellazione, si può consultare il sito dell’Automobile Club d’Italia.

In caso di fermo ritenuto illegittimo, come un fermo non notificato, è possibile presentare ricorso. Le sedi competenti variano in base alla natura del debito:

  • Giudice di Pace: per multe non pagate
  • Commissione Tributaria: per tasse come il bollo auto
  • Tribunale del Lavoro: per contributi previdenziali

Fermo amministrativo auto

Sponsor

SEAT Ibiza FR
SEAT Ibiza FR
OFFERTA #ALLOFMYFRIENDS

Sponsor

SEAT Ibiza FR
SEAT Ibiza FR
OFFERTA #ALLOFMYFRIENDS
Seat
Seat Arona
SEGMENTO SUV
PREZZO a partire da 21.200€

Sponsor

CUPRA Ateca
CUPRA Ateca
OFFERTA La potenza nasce da dentro.

Sponsor

CUPRA Ateca
CUPRA Ateca
OFFERTA La potenza nasce da dentro.
Articoli più letti
RUOTE IN RETE