Impianti a metano: sempre più automobilisti lo scelgono

Ma cos’è il metano? Domanda legittima, sentiamo tanto parlare di metano, carburanti alternativi e simili eppure ci sono ancora molti dubbi da appianare. Il metano è l’idrocarburo che compone quasi per intero la miscela gassosa denominata gas naturale, è un ottimo carburante e consente buone prestazioni, ridotte emissioni e assenza quasi completa di residui carboniosi, inoltre il motore è decisamente silenzioso.

In sintesi è un’ottima alternativa alla benzina, anche se i più attenti fanno notare che diminuiscono le prestazioni, la differenza è decisamente diminuita negli impianti moderni. Il paragone metano/benzina è più sensibile nel caso di impianti meno evoluti, in particolare se non dotati dei sistemi elettronici di variazione dell’anticipo. Il risparmio è però talmente notevole che difficilmente regge la critica, in cifre rispetto alla benzina si risparmia il 60% , rispetto al diesel il 40%, fermo restando che i continui aumenti e riduzioni del costo del carburante rendono difficile fare una stima duratura in tal senso.
Altra domanda frequente riguardano l’autonomia e la rete di distribuzione. L’autonomia dipende dalla capacità delle bombole installate, per esempio in una bombola da ottanta litri si hanno circa 20 metri cubi equivalenti di metano, se si ipotizza di percorrere mediamente 14 km con un metro cubo di metano (equivalente alla percorrenza di circa 12,5 km/l a benzina), l’autonomia sarà intorno ai 280 km. La piccola Panda ha un’autonomia di circa 250 Km con un pieno di metano per un costo di circa 8,50 euro.
La rete di distribuzione sta aumentando notevolmente, ovviamente la crescita del mercato di auto a metano non poteva che portare cambiamenti sensibili in tal senso, finalmente è possibile trovare distributori anche in autostrada, in ogni caso all’uscita dei caselli il servizio è abbastanza costante.

Altri dubbi leciti che solitamente ci poniamo prima di scegliere riguardano la sicurezza. Qui vogliamo cancellare subito un problema inesistente: le auto con impianto a metano, al contrario del gpl, possono essere parcheggiate ovunque. Il metano, essendo un gas più leggero dell’aria, non dà luogo ad accumuli ma si disperde nell’aria; pertanto è possibile parcheggiare in box, garage sotterranei e trasportare in traghetto anche gli autoveicoli alimentati a metano. Non esistono inoltre divieti di transito in gallerie, trafori e viadotti.
Aggiungendo i severi collaudi a cui vengono sottoposte le bombole, sia per l’omologazione che durante tutto il ciclo di vita, la revisione è prevista ogni cinque anni presso la G.F.B.M.,Gestione Fondo Bombole Metano ed è gratuita, manodopera a parte. In conclusione è realistico definire l’impianto a metano molto sicuro e, come sappiamo bene, le auto a metano possono circolare anche durante le limitazioni cittadine del traffico e godono di incentivi di acquisto previsti anche per il 2009.