Milano prova a dire basta all’inquinamento atmosferico. Per farlo la città lombarda ha deciso di dare il via a una serie di normative racchiuse sotto il nome di Piano Aria Clima.
Dopo interminabili discussioni, il Consiglio Comunale di Milano ha deliberato l’approvazione e quindi l’adozione del Piano Aria Clima che contiene una serie di norme che puntano a ridurre l’inquinamento atmosferico, con l’obiettivo finale di rendere la città “carbon neutral” entro il 2050. Nel dettaglio, si tratta di 49 punti che tracciano una strada ben precise con “check point” fissati nel 2025, 2030 e 2050, anno di conclusione dell’iniziativa. Il primo, inevitabile, passo sarà una drastica riduzione del traffico cittadino dovuto alla mobilità personale. L’obiettivo è quello di ridurre, entro il 2030, del 55% l’utilizzo delle automobili migliorando la rete metropolitana, quella delle metrotranvie e creando nuovi percorsi ciclabili.
Non ci saranno solo nuove infrastrutture, ma anche regole atte per scoraggiare l’utilizzo delle vetture provate. Una, ad esempio, prevede una vera e propria soglia chilometrica che regola gli spostamenti all’interno della città. Questa soglia verrà stabilita in base alla classe di appartenenza dell’auto e monitorata attraversi appositi strumenti elettronici. Ma non è tutto: Piano Aria Clima prevede anche una revisione dell’Area B, con ulteriori restrizioni per i veicoli più inquinanti. Non è ancora stato deciso quando il Piano entrerà in vigore, ma è verosimile che si debbano attendere le prossime elezioni comunali, previste in primavera.