Tra i temi più scottanti nel mondo delle quattro ruote bisogna sicuramente ricordare quello delle infrazioni commesse da coloro che noleggiano un’automobile tramite le aziende di car-sharing. Ad oggi, infatti, la normativa prevede che le multe contestate arrivino alle imprese per poi essere girate al conducente che era stato colto in flagrante: il problema, tuttavia, si presenta quando quest’ultimo si rifiutare di saldare il conto, che dovrà essere quindi necessariamente pagato dalle aziende di noleggio.
Una situazione sicuramente poco piacevole, che tra l’altro si è inasprita negli ultimi venti mesi di pandemia, nei quali – come confermato dal Presidente di ANIASA – “molte amministrazioni locali, per motivi legati ad una propria inefficienza burocratica, hanno notificato direttamente alle aziende di noleggio (già duramente provate dalla crisi) multe ed azioni esecutive massive, addirittura riguardanti gli ultimi 5 anni, senza chiedere preventivamente di conoscere i dati dell’effettivo trasgressore“.
Fortunatamente a breve le cose cambieranno… in meglio ovviamente! Grazie a un emendamento promosso dal DL Infrastrutture, le multe notificate durante l’utilizzo di un’auto a noleggio dovranno essere pagate direttamente da chi sta alla guida, quindi dal cliente della società di car-sharing. Questo provvedimento, quindi, chiarisce definitivamente ogni dubbio a riguardo, secondo il quale si andrà a “responsabilizzare i conducenti per le infrazioni al Codice della Strada commesse durante la durata del contratto. In tal modo si porrà fine a una pratica sbagliata e pericolosa che rende meno sicure le nostre strade e che produce gravi danni economici per un settore chiave per la mobilità del Paese“.