Documenti e tempi per passaggio di proprietà auto

I documenti per passaggio di proprietà auto

I documenti per passaggio di proprietà auto sono molto importanti e costituiscono un processo necessario da fare quando si acquista o si vende un veicolo. Questa procedura, indispensabile per la regolarizzazione giuridica del trasferimento di proprietà, richiede una serie di documenti e il rispetto di specifiche tempistiche. Per questo motivo abbiamo deciso di realizzare una guida dettaglia per aiutarvi nella procedura.

Cosa serve per il passaggio di proprietà?

Per procedere al passaggio di proprietà di un’auto, è necessario disporre di alcuni documenti fondamentali:

• La carta d’identità dell’acquirente (o un altro documento di identificazione).
• Una marca da bollo da 16 euro.
• Il certificato di proprietà, sia nella sua forma cartacea sia digitale o il Documento Unico.
• La carta di circolazione o il Documento Unico di circolazione e proprietà.
• L’atto di vendita del veicolo, con firma autenticata del venditore.
• Copia fronte-retro di un documento d’identità e del codice fiscale dell’acquirente.
• In caso di acquirenti extracomunitari residenti in Italia, è necessaria una copia del permesso di soggiorno in corso di validità.

Procedura dettagliata per il passaggio di proprietà dell’auto

Il passaggio di proprietà di un’auto richiede di seguire una procedura ben precisa, che varia leggermente a seconda del caso specifico. Ecco una panoramica generale del processo:

• Raccolta dei documenti necessari (step già analizzato in precedenza).
• Compilazione dei moduli: si devono compilare due moduli essenziali (uno per la richiesta di passaggio di proprietà e l’altro per l’aggiornamento dei dati sul libretto di circolazione, per scoprire come leggere la legenda del libretto clicca qui). Questi moduli devono essere firmati sia dall’acquirente sia dal venditore.
• Presentazione della domanda: la domanda di passaggio di proprietà può essere presentata presso uno sportello telematico dell’automobilista, la Motorizzazione Civile, una succursale autorizzata dell’Automobile Club Italia o un’agenzia di disbrigo pratiche automobilistiche.
• Registrazione al Pubblico Registro Automobilistico (PRA): dopo l’autenticazione dell’atto di vendita, è necessario registrare il passaggio di proprietà presso il PRA entro 60 giorni. Al termine della procedura, riceverai il documento unico di circolazione e proprietà, che sostituisce la vecchia carta di circolazione e il certificato di proprietà.
• Costi da considerare: i costi del passaggio di proprietà auto variano a seconda di vari fattori, tra cui il tipo di veicolo e la provincia di residenza. I costi generali includono l’imposta provinciale di trascrizione (IPT), emolumenti ACI, imposta di bollo e l’aggiornamento della carta di circolazione o del documento unico. Inoltre, ci possono essere costi aggiuntivi se si sceglie di affidarsi a un’agenzia pratica auto o a un concessionario.
• Agevolazioni disponibili: esistono alcune agevolazioni per il passaggio di proprietà nel 2023, che comprendono riduzioni sull’IPT per veicoli elettrici, ibridi, a GPL, veicoli storici, veicoli ereditati e donati tra parenti in linea retta o tra coniugi. Inoltre, acquistando un’auto usata da un concessionario, si potrebbe usufruire dell’IVA agevolata in certe condizioni.

Tempistiche per il passaggio di proprietà

Le tempistiche per il passaggio di proprietà di un’auto sono un aspetto cruciale da considerare durante l’acquisto o la vendita di un veicolo usato. Ecco i dettagli chiave relativi ai tempi necessari per questo processo:

• Durata della procedura: la procedura per il passaggio di proprietà, grazie all’introduzione del Documento unico nel 2021, è diventata più veloce e semplice. Di norma, il processo richiede circa 15 minuti per essere completato. Questo vale soprattutto quando l’acquisto avviene tramite un concessionario, che di solito si occupa di guidare il cliente attraverso il processo.
• Tempo limite per la finalizzazione: una volta autenticata la firma del venditore sull’atto di vendita, l’acquirente ha a disposizione 60 giorni di tempo per completare il passaggio di proprietà. Superato questo termine, il passaggio è ancora possibile, ma potrebbero essere applicate delle sanzioni.
• Luoghi per effettuare il passaggio: il passaggio di proprietà può essere eseguito presso diversi punti, come lo Sportello telematico dell’automobilista, la Motorizzazione Civile, le unità territoriali dell’Aci, o le agenzie di pratiche auto abilitate.

Variazioni e casi speciali nel passaggio di proprietà

Nel processo di passaggio di proprietà auto, ci sono alcune situazioni particolari e variazioni che richiedono attenzione specifica. Ecco alcuni aspetti chiave da considerare:

• Acquisto da un concessionario: se si acquista l’auto usata da un concessionario, il processo di passaggio di proprietà tende ad essere più semplice. In questo caso, si avrà bisogno principalmente del proprio documento d’identità e del codice fiscale.
• Acquisto tra privati, donazioni ed eredità: se l’acquisto avviene tra privati, in caso di donazione o di accettazione di un’eredità, la documentazione richiesta è più estesa. In questi casi, oltre ai documenti standard, come la carta di circolazione e il certificato di proprietà, è necessario un atto di vendita con firma autenticata del venditore.
• Cittadini extracomunitari: per i cittadini extracomunitari residenti in Italia, è richiesta una copia del permesso di soggiorno in corso di validità.

Dopo aver esaminato vari aspetti del passaggio di proprietà auto, possiamo concludere che, sebbene la procedura possa sembrare complessa, è in realtà gestibile con una buona pianificazione e attenzione ai dettagli. Sicuramente, un buon livello di informazione e una pianificazione accurata possono rendere il processo di passaggio di proprietà molto più semplice e privo di stress. Per il passaggio di proprietà di una moto consigliamo di leggere il nostro articolo dedicato.