Spia avaria motore accesa: quando appare e cosa fare

Spia avaria del motore: problemi, cause, soluzioni

La spia motore accesa nei veicoli moderni rappresenta un avviso importante per il conducente, segnalando la presenza di un’anomalia legata al gruppo propulsore che richiede attenzione immediata.

Introdotta con l’avvento delle normative più stringenti sulle emissioni inquinanti all’inizio degli anni 2000, la spia motore gialla o rossa è diventata un indicatore comune nei cruscotti dei veicoli, fungendo da segnale per svariate tipologie di problemi, dai più banali ai più seri.

Nonostante l’accensione della spia motore possa non indicare sempre un malfunzionamento critico, essa richiede una verifica tempestiva per determinare la natura dell’anomalia e le relative soluzioni. In questo articolo vedremo quando appare e cosa fare per ricorrere ai ripari.

Spia motore accesa: cosa significa

La spia motore accesa, comunemente riconosciuta attraverso il simbolo avaria motore di colore giallo o rosso, è un segnale di avviso a cui dare assolutamente attenzione. Questo indicatore, noto anche come spia MIL (Malfunction Indicator Light), si illumina per segnalare una varietà di anomalie relative al sistema motore del veicolo.

La presenza di questa spia, soprattutto quando assume una colorazione gialla, vuol dire che il sistema di autodiagnosi a bordo del veicolo (OBD – On-Board Diagnostics) ha trovato un problema che può influenzare l’efficienza del motore e, potenzialmente, le emissioni della vettura.

La spia motore può presentarsi in due modalità principali: fissa o lampeggiante, ciascuna delle quali suggerisce un livello di gravità differente dell’anomalia rilevata:

• Spia motore gialla fissa: la spia gialla sempre accesa indica un problema che, sebbene non sia immediatamente grave, richiede un controllo. Questa condizione suggerisce che il veicolo necessita di essere ispezionato da una persona qualificata in modo da trovare e risolvere il problema. Nonostante l’auto possa sembrare operativa, posticipare la diagnosi potrebbe portare a danni più seri nel tempo.
• Spia motore lampeggiante: la spia lampeggiante è segno di un problema più serio, che richiede un’attenzione immediata. In particolare, un lampeggio continuo può indicare un malfunzionamento che rischia di danneggiare il catalizzatore, uno dei componenti più costosi dell’impianto di scarico. In questo caso, è consigliato fermarsi il primo possibile (ovviamente in sicurezza) e richiedere assistenza professionale. La guida con una spia motore lampeggiante può causare danni significativi al motore e al sistema di scarico, aumentando notevolmente i costi di riparazione.
• Il simbolo avaria motore è progettato per essere riconosciuto fin da subito, raffigurando una stilizzazione del motore o, in alcuni casi, una chiave inglese, simboleggiando la necessità di manutenzione. Nonostante la spia possa essere attivata da problemi relativamente minori, come un tappo del carburante allentato, può anche indicare guasti più seri, tra cui problemi al sistema di alimentazione, malfunzionamenti dei sensori o anomalie nel sistema di scarico.

Cause comuni dell’accensione della spia motore

La spia motore accesa è un avviso che non deve essere trascurato, poiché segnala diverse anomalie che possono variare da problemi minori a guasti più seri del motore. Analizziamo le cause comuni che possono portare a questo segnale di allarme.

• Guasto al sistema dedicato alle emissioni: questo sistema, che mira a ridurre l’impatto ambientale dei veicoli, può presentare malfunzionamenti. Un componente chiave è il sensore dell’ossigeno, noto anche come sonda lambda, che misura la quantità di ossigeno nei gas di scarico. Un malfunzionamento può causare un rapporto aria/carburante non ottimale, necessitando interventi di riparazione o sostituzione.
• Filtro antiparticolato diesel (FAP) intasato o problema al sensore di pressione differenziale: un filtro antiparticolato intasato, presente su molti veicoli diesel, può portare all’accensione della spia motore. Anche guasti al sensore di pressione differenziale, che monitora il flusso dei gas di scarico, possono essere responsabili.
• Problemi al sistema di iniezione e al catalizzatore: malfunzionamenti legati al sistema di iniezione, come iniettori difettosi o problemi al turbocompressore, possono attivare la spia. Anche il catalizzatore, essenziale per ridurre le emissioni nocive, se danneggiato può causare l’accensione della spia motore.
• Problemi di natura elettronica: guasti elettronici, inclusi quelli relativi a sensori come la sonda lambda, possono portare all’accensione della spia. Questi problemi influenzano la capacità del veicolo di monitorare e regolare correttamente il funzionamento del motore.
• Altri possibili problemi: candele usurate, tappo del carburante allentato o difettoso, marmitta catalitica danneggiata, e problemi al flusso d’aria di massa sono tra le altre cause frequenti che possono spiegare l’accensione della spia motore.

Come reagire all’accensione della spia motore

• Non ignorare la spia: anche se l’auto sembra funzionare normalmente, è molto importante fare una diagnosi tempestiva. Potrebbe trattarsi di un problema minore, ma ignorarlo può portare a conseguenze più gravi a lungo termine.
• Consultare un meccanico: rivolgersi a un professionista è sempre la scelta migliore. Un tecnico specializzato può effettuare una diagnosi accurata e suggerire la cosa da fare più appropriata. Ad esempio, testare la batteria auto e controllare la sua carica, se il problema riguarda la batteria.
• Adottare uno stile di guida moderato: se devi continuare a guidare, mantieni un’andatura moderata, evitando di sforzare la meccanica del veicolo fino a quando non potrai recarti in officina.
• Falso allarme: in rari casi, la spia potrebbe accendersi a causa di un falso allarme o di un malfunzionamento del sensore. Un controllo professionale può aiutare a identificare e risolvere questi problemi, evitando allarmismi ingiustificati.

Prevenzione e manutenzione

Per prevenire l’accensione della spia motore e garantire che il veicolo funzioni correttamente, è importante adottare una strategia di manutenzione preventiva ed eseguire controlli periodici del veicolo.

Ecco alcune pratiche raccomandate:

• Cambiare il liquido e le pastiglie dei freni: la manutenzione dei freni è molto importante per la sicurezza. Se si percepiscono anomalie durante la frenata o se i freni stridono, è necessario rivolgersi a un meccanico. Anche se una spia specifica non si accende per i freni, qualsiasi segnale di malfunzionamento richiede un controllo.
• Controllare il livello del liquido di raffreddamento: è consigliabile controllare con regolarità il livello del liquido di raffreddamento, soprattutto nei periodi caldi, in modo da evitare il surriscaldamento del powertrain. Inoltre, è necessario fermarsi appena possibile, se la spia dell’acqua si accende, per effettuare il rabbocco.
• Tagliando e revisione: ogni 15.000/20.000 km o ogni 1/2 anni, generalmente, bisogna effettuare il tagliando, seguendo comunque le indicazioni fornite dalla casa automobilistica. La revisione periodica è obbligatoria per legge e deve essere eseguita la prima volta dopo quattro anni dall’acquisto e poi ogni due anni.
• Filtro antipolline: cambiare il filtro antipolline ogni anno oppure ogni 20.000 km, con maggiore frequenza se si circola in zone dove c’è molto traffico o polvere, per mantenere un ambiente di guida pulito.