Husqvarna non è scomparsa, d’altronde si tratta di una casa viva dal 1903. l’anno scorso, a Milano, si sono viste molte anteprime targate Husky, e tra le più attese c’è stata la 701, moto derivata dal potentissimo monocilindrico da 690cc di Mattighoffen. Ora le moto ci sono, hanno una loro anima ed escono nelle due configurazioni Supermoto ed Enduro.
La sella è alta (890mm) come vuole il supermotard, mentre le sospensioni sono dei veri gioielli marchiati WP: all’anteriore troviamo la grossa forcella a steli rovesciati da 48mm, al posteriore in vece c’è il monoammortizzatore con leveraggio Pro-Lever con 250mm di corsa.
Le ruote a raggi ospitano un freno Brembo da 320mm a quattro pistoncini all’anteriore, mentre al posteriore troviamo un più modesto -ma sufficiente- disco da 240mm, sempre marchiato Brembo. Una moto che nasce con uno scopo, divertire.
Il posto per il passeggero c’è, la sella non è una pratica da fachiri ed il monocilindrico non è un martello pneumatico; certo, la protezione dall’aria è pari a zero e la strumentazione è senza raffinatezze, ma vedetela così: è una moto per chi ha tanta voglia di andarci e divertirsi, per quelli che non temono la pioggia e le lunghe trasferte, e se si accetta di non essere su di una poltrona può davvero diventare molto appagante. L’Husqvarna 701 Supermoto costa 9.540€