Presentata ufficialmente durante EICMA 2024, la Kawasaki Z 900 MY 2025 sarà disponibile nelle concessionarie entro fine febbraio. Con un prezzo di partenza fissato a 9.990 euro, risulta addirittura più economica rispetto al modello precedente, offrendo un rapporto qualità/prezzo altamente competitivo. Il nuovo modello rispetta gli standard Euro 5+ e si presenta con un look modernizzato e un’elettronica all’avanguardia.
La gamma della Z 900 MY 2025 si articola in tre versioni principali: standard, depotenziata a 35 kW per patente A2, e la Special Edition (SE). Quest’ultima si distingue per un equipaggiamento premium che include:
Ogni versione della Z 900 si adatta a diverse esigenze di guida, garantendo sia prestazioni che comfort. Sotto il profilo tecnico, il cuore della Kawasaki Z 900 resta il potente quattro cilindri in linea da 948 cm³, aggiornato per rispettare le nuove normative. Con una potenza leggermente ridotta a 124 CV (rispetto ai 125 CV del modello precedente) e una coppia massima di 97,4 Nm, la moto mantiene prestazioni eccellenti. L’introduzione dell’acceleratore elettronico permette una risposta più precisa e una gestione migliorata dei comandi, supportata da quattro modalità di guida: Sport, Road, Rain e una completamente personalizzabile. Le modifiche alla centralina hanno portato anche benefici in termini di efficienza, con una riduzione dei consumi dichiarata del 16% e un taglio delle emissioni di CO2.
L’elettronica avanzata rappresenta uno dei punti di forza di questa nuova versione della naked Kawasaki. Grazie alla piattaforma inerziale IMU, la moto offre: Traction control regolabile su tre livelli, disattivabile all’occorrenza; ABS Cornering, per una frenata sicura anche in curva; Cambio elettronico bidirezionale, attivo già a partire da 1.500 giri; Cruise control, per i viaggi più lunghi e Navigazione turn-by-turn, una novità assoluta per la gamma Kawasaki.
Il design della Kawasaki Z 900 MY 2025 è fedele al linguaggio estetico delle “Z”, ma con dettagli modernizzati. Linee spigolose e decise, inserti in alluminio spazzolato e componenti in metallo conferiscono alla moto un look aggressivo e curato. Anche i freni della versione base sono stati aggiornati, con pinze Nissin radiali e dischi anteriori da 300 mm non più a margherita, garantendo maggiore efficienza e una frenata più sicura.