Le strade del Tirolo sono una meta da sempre molto apprezzata dai motociclisti, ma recarsi in quelle zone sarà, a ancora una volta, più che difficile decisamente sconveniente. E questa volta non dipende dal Covid-19 ma da un’iniziativa dell’amministrazione locale che ha deciso di vietare la circolazione delle moto che emettono un rumore superiore ai 95 decibel di volume.
Non si tratta della prima volta che il Tirolo prende questo tipo di decisioni. Già nell’estate del 2020 era stata deliberata una norma che oggi, come 12 mesi fa, ha messo sul piede di guerre diverse categorie. Commercianti e ristoratori, infatti, temono di vedere le proprie entrate, già falcidiate dal blocco del turismo a causa del coronavirus, ulteriormente diminuite. Ma se un anno fa gli scenari erano e le prospettive erano diverse, oggi sono tante gli esercizi commerciali allo stremo delle forze.
In sostanza, dal 15 aprile fino a novembre, il Tirolo metterà il blocco alle moto che producono un rumore superiore a 95 decibel, ma non è detto che il periodo non possa esterno ulteriormente esteso. Questa iniziativa permetterà di ridurre l’inquinamento acustico (tema a cui i politici locali sono evidentemente molto attaccati), ma rischia di essere una pericola ghigliottina per il comparto turistico che contava anche sull’indotto del mondo delle due ruote.