Yamaha Xenter 125 e 150

Yamaha Xenter 125 e 150 a Eicma 2011
Molte novità anche per quanto riguarda gli scooter ad Eicma 2011. Dopo le anticipazioni di Kymco e l’annunciato Piaggio Beverly Sport Touring 350, arrivano due nuovi modelli della casa di Iwata. Si tratta di uno scooter ruota alta disponibile in doppia cilindrata 125 (da febbraio 2012) e 150 (da novembre 2011) e si chiama Yamaha Xenter.

Yamaha Xenter 125 e 150
Per il 2012, Yamaha rafforza la propria gamma di scooter con una novità a ruota alta: Yamaha Xenter 125 e 150, creato per chi cerca uno scooter per i propri spostamenti cittadini anche di lunga percorrenza grazie alle sue caratteristiche tecnologiche e di stabilità.
L’entry level di Iwata si presente con un DNA sportivo, agile e veloce in città, performante come nessun altro in tangenziale e sulle strade extraurbane, stabile grazie al mono ammortizzatore posteriore, una soluzione esclusiva riservata a pochissimi scooter.
Un altro punto di forza di Xenter sono le ruote alte da 16 pollici, che offrono stabilità e comfort anche su terreni sconnessi. I cerchi calzano pneumatici con un battistrada dal nuovo disegno che assicurano un ottimo grip. Il design dei cerchi a 5 razze esalta la sensazione di leggerezza. Ogni dettaglio su Xenter è studiato pensando alla globalità del progetto, per un insieme armonico, elegante e allo stesso tempo sportivo.

Yamaha Xenter con mono ammortizzatore posteriore
Nel mondo degli scooter il mono ammortizzatore posteriore è prerogativa esclusiva del TMAX. O meglio “era”, visto che da oggi è montato anche su Yamaha Xenter.
Il nuovo telaio a doppio trave ed il mono ammortizzatore posteriore garantiscono il massimo del comfort, aderenza e stabilità, anche nelle condizioni d’utilizzo peggiori (pavé, sampietrini, tratti sconnessi).
Con l’esperienza maturata lungo le strade urbane, ogni pilota sa quali e quanti ostacoli può incontrare in città: dal traffico intenso ai dissuasori, dai fondi sconnessi ai binari del tram.
È per fare fronte a questi ostacoli che Yamaha Xenter è dotato di mono ammortizzatore posteriore, capace di “copiare” al meglio la strada, riducendo i saltellamenti tipici degli altri scooter e garantendo una migliore tenuta di strada in curva alle alte velocità, tipiche delle strade extra urbane e tangenziali.
Per centralizzare le masse e aumentare la maneggevolezza, l’ammortizzatore è posizionato all’interno del telaio, vicino al baricentro.
Grazie alla molla ammortizzatore a passo variabile, i livelli d’intervento sono due: al primo stadio la molla ammortizza l’impatto iniziale, e al secondo gli sbalzi più forti. L’azione di assorbimento è ottimale, per piccoli e grandi ostacoli. Disposta longitudinalmente nel telaio, la molla converte il movimento della ruota da verticale a orizzontale, evitando torsioni e con un’escursione di 92 mm.
La scelta del mono al posto del doppio ammortizzatore rende unico anche il profilo dello scooter, filante e dinamico.

Motore 150 cc dello scooter Yamaha Xenter
Il nuovo motore di Yamaha Xenter offre una guida fluida e veloce nelle vie congestionate della città, dove ogni giorno si sfida il traffico e dove sono richieste rapidità di spostamento e maneggevolezza.
Alla base delle prestazioni di Yamaha Xenter 150 c’è il nuovissimo monocilindrico da 155 cc, unico della sua categoria con 4 valvole. Per ridurre le vibrazioni sono state adottate diverse tecnologie, tra le quali l’impiego di pistoni forgiati in alluminio, il riporto ceramico sui cilindri  e il contralbero di bilanciamento. Insieme, questi accorgimenti contribuiscono a ridurre drasticamente le vibrazioni. Il motore è stato fissato direttamente al telaio, con un montaggio di tipo motociclistico. Una soluzione che trasforma motore e telaio in un blocco unico, ed è il segreto di performance, maneggevolezza e stabilità straordinarie.

Yamaha Xenter pratico e facile da usare
I tecnici Yamaha hanno pensato anche al pubblico femminile: infatti è stato sviluppato un cavalletto centrale la cui posizione è stata studiata per semplificare l’azionamento, rendendo lo scooter estremamente leggero.
Coi piedi per terra si va meglio così la sella ergonomica è stata studiata per rendere agevole questo aspetto e per semplificare le manovre di parcheggio in spazi ristretti, considerando anche i frequenti stop e go cittadini. Ma la sella è larga e comoda anche per il passeggero. La sella nasconde un vano che può contenere la tuta antipioggia e la catena antifurto.
La pedana è spaziosa e offre un comodo alloggio ai piedi ed allo stesso tempo può trasportare una confezione da 6 bottiglie d’acqua o un trolley.
Lo scooter Yamaha Xenter non dimentica nulla ed offre anche un comodo vano porta Telepass posizionato sul cruscotto e apribile con un solo tocco.

Yamaha Xenter con il sistema di frenata unificata UBS Yamaha
In città gli stop&go sono molto frequenti tra semafori incolonnamenti e rotatorie. Per questo il pieno controllo del mezzo è essenziale. Gli pneumatici dello Xenter hanno una aderenza specifica grazie alla mescola ottimizzata e al disegno del battistrada, le gomme hanno un’ottima tenuta di strada e un’elevata resistenza all’usura.
Per il massimo controllo della frenata, Xenter adotta un freno a disco anteriore maggiorato da 267mm e un freno a tamburo posteriore da 150mm.
Agendo sulla leva destra si attiva esclusivamente il disco anteriore da 267 mm, agendo invece sulla leva di sinistra lo scooter ripartisce adeguatamente la frenata tra il potente disco anteriore ed il tamburo al retrotreno.

Design e strumentazione dello scooter Yamaha Xenter
Yamaha Xenter si caratterizza anche per la sua estetica fatta di linee contemporanee, morbide e scolpite. Usando la sovrapposizione di materiali diversi sono state realizzate interessanti forme e superfici, e il caratteristico doppio faro è puro “family feeling” Yamaha.
La strumentazione è affidata ad un display LCD ed aggiunge alle informazioni standard la temperatura atmosferica, l’orologio e i pratici avvisi per la manutenzione.
L’illuminazione è affidata ad un faro a LED che proietta un fascio luminoso più potente, brillante e durevole rispetto a quelli tradizionali.
Xenter adotta di serie il parabrezza con paramani integrato.
Ben integrato nel design dello scooter, il portapacchi permette di montare il nuovo bauletto da 39 litri senza dover aggiungere piastre e/o viti di fissaggio, offerto anche lui di serie, mentre la borsa interna e cuscino poggia schiena ergonomico sono due optional, cosi come il telo copri gambe dedicato.

Yamaha Xenter 125
Rispetto al fratello maggiore, per la versione con motore 125 cc non cambia la sostanza.
È stato creato lo stesso scooter pensando a chi ricerca un veicolo per scappare dagli incastri della mobilità urbana ma non possiede la patenta A3 o per chi entra per la prima volta nel mondo delle due ruote.
Yamaha Xentre 125 è il rivale diretto di Honda SH 125, uno dei best seller del nostro mercato.
Punti di forza sul quale hanno cercato di concentrarsi i tecnici di Iwata sono la stabilità e l’ergonomia, ottenuti grazie a un telaio a doppio trave, alla grande pedana poggiapiedi ed alla sospensione posteriore orizzontale.
Come per lo Xenter 150, anche il 125 ha la stessa frenata integrale UBS (Unified Braking System), il faro posteriore a LED e la strumentazione digitale.
Il motore 4 tempi raffreddato a liquido eroga quasi 12 CV e 12 Nm di coppia massima.

Colori e prezzi di Yamaha Xenter 125 e 150
Yamaha Xenter 150 è disponibile da novembre 2011 al prezzo di 2.990 Euro in tre varianti colori: Avalanche White, Midnight Black, London Grey.
Yamaha Xenter 125 è disponibile da febbraio 2012 nei concessionari della casa dei tre diapason ad un prezzo di 2.890 Euro in tre colorazioni: Avalanche White, Midnight Black e Sky Blue.

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