La Dakar è una straordinaria avventura umana e tecnica, ma è anche una gara che usa una terminologia specifica. Ecco i termini che bisogna conoscere per seguire e capire tutto del Dream Team di PEUGEOT.
BIVACCO: accampamento che riunisce tutti i concorrenti del Rally e le equipe di supporto tra due tappe. E’ una zona delimitata dagli organizzatori del rally, con accesso controllato.
TIME CARD: documento ufficiale su cui gli equipaggi devono registrare tutti i tempi cronometrati obbligatori per la durata del rally.
CONTROLLO ORARIO: punto di controllo al quale devono presentarsi gli equipaggi a un’ora precisa. Questi punti sono ubicati all’ingresso o all’uscita del parco assistenza o alla partenza e all’arrivo di una prova speciale.
CONTROLLO DI PASSAGGIO (CP): punto di controllo situato lungo il percorso, in cui gli equipaggi devono farsi vidimare la loro time card da un commissario dell’organizzazione.
DZ: Zona di controllo della velocità indicata sul road- book, la cui fine è indicata dalla sigla FZ.
TAPPA: sezione del percorso che comprende una o più prove speciali e una o più tappe di collegamento.
TAPPA MARATONA: tappa alla fine della quale non è permesso nessun intervento della squadra di assistenza. Soltanto l’equipaggio può eventualmente fare un intervento meccanico sulla sua vettura.
COLLEGAMENTO: sezione non cronometrata del percorso che permette di collegare il bivacco a una speciale o due prove speciali tra di loro. I concorrenti sono obbligati a rispettare le norme del codice della strada locale.
PARCO ASSISTENZA: area delimitata dagli organizzatori in cui i meccanici hanno il diritto di intervenire sui veicoli da corsa.
PARCO CHIUSO: area delimitata dagli organizzatori in cui non è permesso effettuare nessun intervento meccanico.
STOP POINT: punto che segna l’arrivo di una prova speciale.
PROLOGO: percorso cronometrato che si percorre all’inizio del rally e permette di stabilire l’ordine di partenza
RALLY-RAID: rally itinerante su un lungo percorso che copre un chilometraggio molto superiore rispetto alle prove di un rally convenzionale.
ROAD-BOOK: descrizione del percorso fornito ogni sera dall’organizzatore per la tappa del giorno successivo. Una serie di caselle con schemi e distanze presenta gli elementi principali che caratterizzano il percorso.
SENTINELLA: sistema di sicurezza montato a bordo di ogni vettura. Grazie a un allarme, indica la presenza di un altro concorrente quando è a meno di 300 metri di distanza e permette di informare l’equipaggio che si appresta a superare che l’altro concorrente ha ricevuto l’informazione.
« SPECIALE »: settore cronometrato del percorso in cui i concorrenti partono l’uno dopo l’altro, in genere nell’ordine di classifica della tappa del giorno precedente.
TRIPMASTER: indicatore chilometrico di precisione che fa parte degli strumenti di navigazione a disposizione del copilota.
WAYPOINT (WP): punto GPS definito dalle sue coordinate di longitudine e latitudine. Nella Dakar, ce ne sono di cinque tipi. WPV (Way Point Visibile), WPM (Way Point Mascherato), WPE (Way Point Eclisse), WPS (Way Point Sicurezza) e WPC (Way Point Controllo). Corrispondono a punti di passaggio obbligatori sul percorso. Non sempre le loro coordinate sono rivelate ai concorrenti.