Bruno Famin, Direttore di PEUGEOT SPORT
“È stato un weekend difficile. Avevamo la velocità, ma non in termini di prestazioni pure. Eravamo lì a lottare testa a testa contro le auto più veloci e i team più esperti ma, nella finale, per la prima volta dall’inizio della stagione, non siamo arrivati sul podio. Non eravamo poi così lontani. Siamo arrivati 4° e 5° con un’ottima prestazione del nostro giovane pilota, Kevin Hansen. Abbiamo commesso un errore in una delle qualifiche con Sebastien Loeb, che ci è costato tantissimo. Nel rallycross, gli errori non si pagano 1, bensì 2 e persino 3 volte. Con la penalità di Seb abbiamo perso molti punti nelle qualifiche, il che ci ha portato ad una cattiva posizione di partenza nella semifinale e non ci ha permesso di accedere alla finale. Timmy Hansen è stato ancora una volta molto veloce questo weekend. Ha vinto la sua semifinale ma poi alla partenza si è toccato con altri concorrenti, il che gli ha fatto perdere molto tempo ed è finito solo 5°. È andata così. Fa parte delle incertezze dell’automobilismo. Tra gli aspetti positivi, l’affidabilità della PEUGEOT 208 WRX è stata perfetta. Adesso guardiamo alla prossima gara in Svezia a fine mese, in cui contiamo di fare molto meglio.”
Kevin Hansen, PEUGEOT 208 WRX #71
“È stata una giornata incredibile! Sono molto contento della velocità che abbiamo avuto tutto il weekend. Mi sono sentito davvero a mio agio con la PEUGEOT 208 WRX e con il team. Accedere alla finale e lottare per il podio è stata un’emozione fortissima. È il secondo 4° posto della mia carriera e sono molto contento. Ho lavorato molto su di me e il rapporto con la squadra è eccellente. Ho acquisito molta più fiducia in me stesso e mi diverto molto a guidare. Non vedo l’ora di andare a Holjes, nel mio paese, con tutti i fan della mia famiglia. Farò il possibile per continuare su questa scia e fare le regolazioni necessarie per ottenere un grande risultato. A Holjes, mi impegnerò al 200% – il meglio per me deve ancora venire.”
Sébastien Loeb, PEUGEOT 208 WRX #9
“È stato un weekend difficile. Torniamo a casa con 13 punti, non è certo un risultato straordinario. Abbiamo perso molto nella Q3 quando non abbiamo fatto il joker lap: abbiamo perso punti e posizioni in classifica generale. Il mio spotter si è dimenticato di dirmi di fare il joker lap. Nella vita di uno spotter, questo può succedere una volta, ma adesso non dovrebbe succedere più! Non è grave, dovremo fare meglio la prossima volta. Tutta la squadra ha lavorato sodo sin dall’inizio della stagione. A parte questo, avevamo un buon ritmo. Ovviamente non era facile rimanere davanti, ma eravamo nel gruppo di testa. Adesso dobbiamo concentrarci sulla prossima gara in Svezia e sulle sessioni di prove previste con la vettura configurata con le nuove regolazioni tecniche. Andiamo avanti!”
Timmy Hansen, PEUGEOT 208 WRX #21
“Nella finale, alla partenza mi sono quasi bloccato, ho dovuto dare un colpo di frizione e ho perso velocità. Mi sono toccato con altri concorrenti e quando mi sono accodato a Kristoffersson, mi hanno colpito da dietro e il motore è andato in stallo. L’ho fatto ripartire ma a questo punto non ero più in gara. Lascio Hell con sensazioni contrastanti. L’aspetto positivo è che sono arrivato 2° nelle qualifiche e ho vinto la mia semifinale. Ciò che è meno positivo è non essere sul 1° gradino del podio. Per la prossima gara in Svezia, dobbiamo rimanere concentrati sull’obiettivo di avere le stesse prestazioni sino al traguardo della finale. Per me Holjes è una pista molto speciale. È il mio paese natale e adoro l’atmosfera di festa che si respira in questa gara. Seguirò una preparazione particolare perché sono già arrivato sul podio varie volte a Holjes e adesso voglio lottare per la vittoria. Non vedo l’ora di provare le nuove evoluzioni della PEUGEOT, che dovrebbero darci maggiore velocità e più risultati. È una sfida perché ci sono molti elementi nuovi. Dovremo fare in modo che tutto si combini perfettamente e ma sono molto fiducioso sul potenziale.”