Paolo Andreucci (208 T16): “Il Ciocco è la mia gara di casa e, come spesso capita in questi casi quando si corre nella propria terra, bisogna prestare doppia attenzione perché la pressione e le aspettative sono molto forti e possono portare a sbagliare. E’ per me bello perché è l’appuntamento con le strade che conosco di più. C’è poi sempre tanta gente che tifa per me e questo aiuta non poco. E’ rally difficile per le frequenti variazioni meteo, perché, essendo una gara invernale, si possono trovare differenti condizioni di fondo. Fondo che generalmente è più sporco rispetto ad altre tappe estive. Si trova anche ghiaia, ghiaccio o neve in alcuni punti. Si deve stare molto attenti anche nella scelta delle gomme viste queste variabili sul percorso. Altra caratteristica del Ciocco è il fatto di essere una gara molto lenta, la più lenta di tutto il campionato italiano. Tanti tornanti, molte curve anche con forti tagli e rischio conseguente di rottura pneumatico. Va poi prestata molta attenzione ai cambiamenti di ritmo, perché ci sono forti variazioni tra una prova speciale e l’altra. Il campionato quest’anno si apre con nuove auto e nuovi piloti e quindi un po’ di suspense per capire a che livello siano. Non posso non apprezzare poi l’aumento delle iscrizioni perché saranno presenti più di 100 equipaggi (di cui oltre 25 di categoria R5) ed è una ottima notizia per il CIR!”
Damiano De Tommaso (208 R2B): “Sono molto contento di far parte di una squadra ufficiale qual è Peugeot Italia e sono consapevole che ci aspetterà una stagione molto impegnativa. Il nostro ruolo sarà molto importante perché contribuiremo a portare punti per il campionato costruttori e ce la metteremo davvero tutta. L’obiettivo è si di vincere ma anche di imparare molto in questa stagione. Paolo ed Anna ci saranno sicuramente di aiuto in questa crescita grazie ai loro preziosi suggerimenti. Conto di imparare molto anche dal team, perché in una squadra così ben organizzata non ho mai corso e mi sarà di aiuto per la mia crescita personale. Il Rally del Ciocco è una gara che ho disputato nel 2015 e mi era piaciuta molto. Davvero impegnativa e sporca, con pesanti tagli anche su fango, rispecchia quello che è il mio stile di guida e spero che quest’anno mi sia favorevole. Io la affronto nel migliore dei modi e con tanta determinazione.”
Marco Pollara (208 T16): “Finalmente ricominciamo! Non vedevo l’ora.. Il rally del Ciocco mi piace tanto per via delle prove speciali che sono un mix di velocità e tecnica, con un fondo mediamente scivoloso. Stiamo preparando questo appuntamento da tempo e nel migliore dei modi, impegnandoci a fondo. Quest’anno saremo al via con una 208 diversa da quella della scorsa stagione, non più 208 R2B ma una grandiosa 208 T16! Categoria R5, 4 ruote motrici, tantissimi cavalli, un’auto molto competitiva anche perché gommata Pirelli. Dobbiamo ancora prendere il giusto feeling, ma contiamo di fare tanta esperienza fin da subito. Il nostro obbiettivo, infatti, è crescere e fare esperienza perché siamo consapevoli che il livello in questa categoria sia altissimo.”