Nell’anno del 15esimo anniversario dall’inizio del suo successo in Europa, Dacia è pronta a fare un nuovo passo in avanti, non solo con l’imminente Spring Electric, prevista per la primavera 2021… ma anche con la terza generazione della Sandero, compatta che si consolida come la vettura d’accesso al mondo del marchio rumeno oggi parte del Gruppo Renault. Un’auto, divisa nelle due specifiche versioni Streetway e Stepway, che rimane sempre essenziale e con un prezzo d’attacco estremamente interessante, ma che riceve tutta una serie di miglioramenti che permetteranno ai loro proprietari di non invidiare affatto la dotazione di vetture ben più blasonate. Quali sono? Continuate a leggere!
La nuova Dacia Sandero MY2021 ottiene innanzitutto la piattaforma CMF-B già vista sulla Clio e sulla Captur, che le dona delle proporzioni diverse rispetto a quelle a cui eravamo abituati: le modifiche più evidenti sono l’aumento della lunghezza delle carreggiate di 15mm su passaruota allargati e l’abbassamento del tettuccio da 10mm al centro della vettura fino a 20mm vicino al portellone posteriore, il che comporta un profilo generale più basso e aggressivo sia per la versione berlina Streetway che per quella crossover Stepway.
Per quanto riguarda le dimensioni, la Sandero Streetway si assesta sui 4,088 metri in lunghezza, 2,007 metri in larghezza e 1,499 metri in altezza, mentre la Stepway offre una luce a terra maggiore con un’altezza di 1,587 metri per una lunghezza leggermente superiore di 4,099 metri. Tra le altre novità comuni segnaliamo l’introduzione dei gruppi ottici anteriori Full LED dalla firma luminosa a Y, le maniglie delle portiere riviste e i cerchi da 15” o da 16” a seconda dell’allestimento scelto, mentre per la versione Stepway evidenziamo la presenza di un’importante bombatura sul cofano motore, il logo dedicato sotto la mascherina centrale, le alette specifiche a copertura dei fendinebbia e l’introduzione delle barre modulari sul tettuccio, che possono diventare trasversali acquisendo la capacità di “portapacchi” fino a 80 kg di carico.
Passiamo agli interni: nonostante il target commerciale di questa vettura sia la fascia medio-bassa del mercato, Dacia ha voluto donare alla Sandero MY2021 quel tocco di stile in più con materiali e finiture più pregiati e meglio assemblati rispetto al passato, dal quale ci si distacca grazie alla presenza di ben tre sistemi multimediali per la gestione della vettura. Si passa dal Media Control dell’allestimento base, con il quale sarà il nostro smartphone a diventare “infotainment”, al Media Display che introduce uno schermo dedicato touchscreen da 8” con connettività Apple CarPlay e Android Auto, per arrivare al Media Nav dell’equipaggiamento top di gamma provvisto anche di navigatore e impianto audio a sei altoparlanti.
Gli interni sono poi completati dal sedile guidatore e dal volante regolabili in altezza (quest’ultimo anche in profondità), dai vari vani portaoggetti che raggiungono la capienza di ben 21 Litri, da un bagagliaio che arriva fino a 410 Litri nella configurazione a cinque posti, dal supporto per lo smartphone, dal servosterzo ad assistenza variabile elettrica, dall’accensione automatica dei fari anteriori Full LED e dai comandi al volante. A richiesta è possibile aggiungere il climatizzatore automatico, i sedili anteriori riscaldati, il sistema Keyless di lock/unlock delle portiere e di avviamento motore, il freno di stazionamento elettrico, la retrocamera posteriore, i sensori di parcheggio anteriori e posteriori, i tergicristalli automatici e il tetto panoramico apribile sempre a controllo elettrico.
Lato motorizzazioni, la nuova Dacia Sandero MY2021 fa il suo esordio sul mercato con due propulsori a benzina e uno ad alimentazione mista benzina-GPL, tutti omologati Euro 6d: il primo, quello di accesso alla gamma, è dedicato alla sola Streetway ed è l’SCe 65, un tre cilindri 1.0 Litri da 65 cavalli di potenza con cambio manuale a sei marce che poi lascia il passo al TCe 90 con turbo-compressore da 90 cavalli, disponibile sia per la berlina che per la Stepway e nella doppia trasmissione manuale oppure automatica di tipo CVT.
Al top della gamma, invece, troviamo il TCe ECO-G 100, un tre cilindri 1.0 Litri da 100 cavalli di potenza che sfrutta la doppia alimentazione a benzina e GPL, utile soprattutto per limitare i consumi (5,2 L / 100 km di media e 106 g/km di CO2) anche nei viaggi più lunghi. Disponibile per entrambe le carrozzerie, questa motorizzazione introduce i serbatoi del gas naturale al posto della ruota di scorta nel sottoscocca del bagagliaio, con una capacità di 40 Litri che va a sommarsi ai 50 del serbatoio della benzina.
Per quanto riguarda gli allestimenti, la nuova Dacia Sandero MY2021 offrirà tre possibili livelli per accedere al mondo del marchio rumeno: il primo, quello di base, si chiama Access e, come già affermato per il motore SCe 65, sarà disponibile solo per la versione Streetway. La sua dotazione? Piuttosto “tirata”, perchè per un prezzo lancio di 8.950 Euro troveremo di serie i cerchi in acciaio da 15”, l’accensione automatica dei fari anteriori, gli alzacristalli elettrici, le porte USB nell’abitacolo, il supporto per lo smartphone e, tra gli ADAS, la chiamata d’emergenza, il limitatore di velocità con avviso di superamento dei limiti e l’avviso di pericolo imminente di urto frontale.
Salendo di un gradino troviamo l’allestimento Essential, già più corposo con un prezzo a listino rispettivamente da 9.950 Euro per la Streetway e da 12.600 Euro per la Stepway: di serie, infatti, Dacia offrirà il Media Control con schermo da 8”, il bagagliaio illuminato, la chiusura automatica delle portiere, il cruise control, i fari fendinebbia, i sedili posteriori con frazionamento 1/terzo – 2/terzi e sedili in pelle nera con cuciture bianche. La crossover, inoltre, aggiungerà le barre sul tettuccio, i cerchi da 16”, il climatizzatore manuale, le impunture bianche e arancio per i sedili e il bracciolo per il guidatore.
Al top della gamma, invece, spiccherà l’allestimento Comfort, in partenza da 11.000 Euro per la Streetway e da 13.450 Euro per la Stepway: in questo caso la dotazione si completa con l’alzacristallo automatico per il guidatore, le maniglie in tinta, Media Display con sistema Bluetooth, i sensori di parcheggio posteriori, gli specchietti in tinta e il volante con regolazione non solo in altezza ma anche in profondità. Come prima, la crossover si distingue dalla berlina per i tergicristalli automatici completi e per le barre modulari in Grigio Quarzo. Tra gli optional, invece, si potranno aggiungere il pacchetto City Plus con sensori di parcheggio anteriori, retrocamera e monitoraggio degli angoli ciechi, il Media Nav con display da 8”, la chiave elettronica, il climatizzatore automatico, la ruota di scorta al posto del kit di gonfiaggio e, solo per Stepway, il bagagliaio modulare e il Pack Look per esterni e interni. A seguire, infine, trovate una panoramica dei prezzi a seconda di motorizzazioni e allestimenti.
Dacia Sandero Streetway MY2021
Dacia Sandero Stepway MY2021