Dopo la Hybrid e la Electric, ora è giunto il momento di dedicarsi alle prestazioni pure e far vedere al mondo di che pasta è fatta la Kona. Nel giro di pochi mesi Hyundai ha sviluppato quello che era inizialmente un semplice progetto su carta in una vettura vera e propria, che aggiunge una N al suo nome proprio come hanno fatto le berline i20 e i30.
Nasce così la Kona N, preparata appositamente dalla divisione “High Performance” del marchio coreano e che in questi giorni è stata mostrata in anteprima attraverso alcune immagini teaser – visibili per l’occasione nella gallery a corredo di questo articolo. Le novità? Tutte racchiuse nel nuovo bodykit sportivo e aerodinamico introdotto sulla carrozzeria, che aggiunge alla versione “standard” di questo SUV un avantreno provvisto di grandi prese d’aria, di un’inedita calandra ispirata alle forme aeronautiche e di tre feritoie volte a ottimizzare il ricircolo dell’aria del propulsore installato sotto al cofano.
Al posteriore, invece, spicca l’alettone posizionato sulla parte terminale del tettuccio (con tanto di terza luce di stop triangolare), assieme all’estrattore, ai due terminali di scarico maggiorati e all’inserto rosso che definisce il limite del paraurti e che prosegue poi sulle fiancate. Completano l’opera (per il momento) i passaruota più pronunciati e i cerchi in lega specifici con dettagli rossi, senza dimenticare i loghi “N” dedicati presenti sia sulla calandra che sul portellone di carico.
Lato motorizzazioni, per ora i dettagli che abbiamo a disposizione sotto tutti “ufficiosi”: le ultime voci di corridoio parlano di un 2.0 Litri turbo-compresso simile a quello portato in dote dalla i30N, quindi in grado di sviluppare circa 260 cavalli tenuti a bada dalla trazione integrale (come optional) e da un cambio automatico DCT a doppia frizione a otto rapporti. Rimangono ovviamente nel mistero anche i prezzi, dei quali sapremo sicuramente di più nelle prossime settimane: stay tuned!