Secondo qualche indiscrezione di queste ultime ore, la multinazionale Pepsi avrebbe portato dai precedenti 167 preordini del camion elettrico Tesla agli attuali 267, preordinando la bellezza di 100 mezzi e diventando così l’acquirente Semi numero uno per la casa californiana.
Ovviamente secondo le stesse indiscrezioni il CEO Pepsi sarebbe pronto a sfidare il mondo dei trasporti arrivando nel giro di 10 anni ad una riduzione drastica delle emissioni nocive dei suoi truck fino al 15-20%. Considerando l’attuale parco mezzi della società Pepsi, che ad oggi conta poco più di 10.000 camion che quotidianamente si muovono per rifornire tutti i magazzini del Nord America,questa potrebbe essere solo l’inizio di una rivoluzione che interesserà il mondo dei trasporti.
Che sia una sfida per i concorrenti? Questa sfida comporterà per la famosa società di bevande, un investimento dai 15 ai 20 milioni di dollari (in base alla versione ordinata) considerando i prezzi attuali di Tesla Semi Truck.
Sicuramente questo non potrà che essere una bella notizia per l’ossigeno che quotidianamente respiriamo e per l’ossigeno nelle tasche di Tesla per portare avanti i grandi progetti intrapresi come la imminente Model 3.
Flavio Guerriero